Puoi riconoscere il disturbo del sonno: fai attenzione a questi sintomi e salva il tuo riposo
Molte persone non hanno un sonno di qualità. Questo perché probabilmente hanno un disturbo del sonno, che possono riconoscere così
È sempre un po’ troppo sottovalutato quanto sia importante avere un sonno adeguato, sia in termini di quantità, che di qualità. Facciamo attenzione a questi sintomi: se ne abbiamo uno o più di uno, potremmo soffrire di qualche disturbo del sonno e quindi dobbiamo correre ai ripari.
Ovviamente, come sempre accade quando parliamo di salute, medicina e benessere, il consiglio che vi diamo è sempre quello di non sottovalutare mai alcunché. Non solo, affidatevi sempre e comunque solo e soltanto a medici, specialisti, esperti. Diffidate dai ciarlatani e non pensiate di potervi curare da soli. Anche i nostri consigli, forniti peraltro sulla scorta delle evidenze scientifiche, non possono e non vogliono sostituirsi a un consulto con la scienza.
Ciò detto, proprio la scienza ci dice che non basta solo mangiare in maniera sana e fare attività fisica, rifuggendo la vita sedentaria, per stare bene. Occorre anche riposare bene, sia in termini di quantità, sia in termini di qualità. Dovremmo dormire almeno 8 ore ogni notte e avere ritmi stabili: andare a letto sempre più o meno alla stessa ora e avere la sveglia sempre nella medesima fascia oraria.
Se, invece, abbiamo uno o più di questi sintomi, allora facciamo molta attenzione perché potremmo avere dei disturbi del sonno. E il nostro benessere psicofisico sarebbe certamente minato.
I sintomi che possono indicare un disturbo del sonno
Un primo segnale che non dovremmo ignorare è se facciamo fatica a rilassarci. Il rilassamento è fondamentale per combattere l’insonnia, che, come sappiamo, è la difficoltà o l’incapacità di addormentarsi o di avere un sonno costante nell’arco della notte. Accade, dunque, quando rimaniamo svegli, sdraiati sul letto per ore. Se ci vogliono più di 30 minuti per addormentarsi ogni notte, dovremmo indagare la questione. Capita soprattutto quando abbiamo la sindrome delle gambe irrequiete, cioè la necessità di tenere sempre in movimento gli arti, come se avessimo crampi o formicolio.
Dicevamo prima di quanto sia importante avere dei ritmi e andare a dormire sempre più o meno alla stessa ora. Ma se anticipiamo costantemente l’orario in cui andiamo a dormire, questo non è un buon segnale. Anzi. Ovviamente, facciamo attenzione se ci svegliamo più volte nell’arco della notte.
Una motivazione potrebbe essere rappresentata dalle apnee notturne, che alla lunga possono causare non pochi problemi. Collegato a questo (anzi, a volte vengono proprio scambiate) è il fenomeno del russamento. Se russiamo tanto e fragorosamente, potremmo avere delle problematiche al setto nasale oppure alle tonsille.