L’Italia possiede una grande ricchezza, detta anche oro nero, ovvero il tartufo: dove lo si può acquistare
Il nostro stivale è ricco di tante specialità, le quali nascono e crescono in un territorio sempre molto favorevole. Sia per conformazione che per clima, la nostra Italia regala dei tesori della terra. A volte sono visibili – basti pensare alle distese di coltivazioni a cielo aperto – ma spesso sono anche nascosti. Si tratta di vere e proprie ricchezze le quali rendono il nostro paese unico agli occhi delle altre nazioni.
Nei mesi di ottobre e novembre, addentrarsi nei boschi, passeggiare e ammirare il foliage di un autunno ancora mite, rendono il tutto molto affascinante. C’è chi va a caccia di funghi, castagne oppure chi – a volte con l’aiuto di cani specializzati dall’olfatto molto sviluppato – si addentra in quei territori che nascondono il tanto amato tartufo. Che sia bianco o nero, è un bene davvero prezioso.
Le sagre autunnali alla scoperta del tartufo nero
Il tartufo è una specialità che l’Italia nasconde in determinate regioni, le quali hanno il privilegio di produrlo. In lungo e in largo – nei mesi autunnali – si può partecipare alle varie sagre, le quali permettono di scoprire questa ricchezza tutta italiana. Partendo dal nord della penisola, esiste una strada del tartufo – nel mantovano – la quale regala un vero e proprio itinerario alla scoperta del tartufo bianco.
Nei piccoli paesi collocati nella riva destra del fiume Po – per l’esattezza da Felonica a Quistello – si può vivere l’incredibile esperienza di gustare il tartufo e soprattutto familiarizzare con il suo territorio. Sempre nel nord dello stivale, si può assistere alla Fiera Internazionale del tartufo di Alba, appena cominciata in questi giorni di ottobre e visitabile fino al 3 dicembre. Qui l’oro è bianco dato che si celebra il tartufo bianco appunto. Siamo in Piemonte nell’affascinante territorio delle Langhe, dove ci si perde anche tra i vigneti e le cantine.
Ancora, il tartufo bianco è il protagonista con la Fiera Internazionale del tartufo bianco di Acqualagna. Siamo nella regione della Marche, per l’esattezza nella provincia di Pesaro Urbino, la quale ha il primato di essere considerata come la Capitale del Tartufo. I giorni da segnare in agenda sono il 28-29 ottobre e 1-4-5-11-12 novembre.
Una manifestazione all’insegna anche di visite guidate e show cooking con chef di prestigio. Durante tutte le domeniche del mese di ottobre, i tartufi bianchi e neri sono i protagonisti in Emilia Romagna – in provincia di Rimini – nella località di Sant’Agata Feltria con la Fiera del tartufo. Da febbraio a marzo si svolge invece la Mostra Mercato del tartufo nero di Norcia. Siamo nella ridente Umbria, nella provincia di Perugia.
