Da nord a sud, l’Italia pullula di orti urbani: puoi dedicarti all’agricoltura senza allontanarti troppo da casa
L’Italia è letteralmente costellata di orti urbani, grazie ai quali è possibile dedicarsi all’agricoltura senza allontanarsi da casa.
L’orto è sempre stato presente nella storia dell’umanità, infatti nell’antica Roma quasi tutte le abitazioni possedevano un orto attorniato da un recinto murario. Nell’antichità si dava una grandissima importanza alla coltivazione della terra, in particolar modo per produrre ortaggi, verdure e frutta. Inoltre, c’era anche uno scopo ornamentale, poiché la presenza di alberi e piante abbelliva il palazzo e l’intero quartiere. Purtroppo, col passare dei secoli e con l’arrivo dell’industria e della tecnologia questa antica abitudine si è persa strada facendo.
Oggi, fortunatamente, molti paesi stanno cercando di riportare in superficie l’abitudine di coltivare i piccoli orti nelle vicinanze della propria abitazione. Chiaramente, nell’attuale epoca l’obiettivo principale è insegnare alle nuove generazioni l’importanza dei cibi sani e, al contempo, aumentare le aree verdi delle città.
Gli orti urbani vicino casa
In Italia ci sono tantissimi luoghi abbandonati e in stato di degrado che potrebbero essere utilizzati per creare un orto, oppure un qualcosa che possa essere utile alla popolazione. Infatti, molti Comuni hanno iniziato a trasformare delle vecchie aree degradate in luoghi dedicati alla coltivazione della terra. Questa bellissima idea consente a centinaia di cittadini di imparare a coltivare gli ortaggi e la frutta e, di conseguenza, a capire il valore della natura e dei cibi sani. Inoltre, gli orti urbani hanno anche lo scopo di unire i concittadini e di allontanare gli eventuali sprechi edilizi e la continua cementificazione. E non solo: forniscono la possibilità di aumentare gli spazi verdi di una città e di ripulire l’aria dall’anidride carbonica.
Pertanto, il sogno di molte persone è ritornare alle vecchie abitudini del mondo antico, in cui la maggior parte delle abitazioni possedeva un orto per coltivare il proprio cibo. Chiaramente, in un’epoca industrializzata e digitalizzata non è facile modificare radicalmente lo stile di vita di milioni di italiani, riportando intere famiglie a coltivare un orto. Ciononostante, negli ultimi anni sono aumentati notevolmente gli orti urbani, grazie al grande successo che stanno ottenendo dal settentrione al meridione. Inoltre, bisogna ricordare che la coltivazione della terra responsabilizza i cittadini, in particolar modo i giovani: solitamente, si tende a sviluppare un senso di protezione e di cura verso gli esseri viventi nati all’interno del proprio Comune di appartenenza, soprattutto se la vita generata si è sviluppata grazie al proprio lavoro e al proprio impegno.
Nella città di Torino, ad esempio, è nato un bellissimo orto urbano chiamato Or-TO: si tratta di uno spazio accessibile a tutta la comunità locale, nel quale si collabora per ottenere dei prodotti salutari e ricchi di proteine e vitamine. Un altro bellissimo orto si trova a Genova, ed è considerato il più grande d’Italia grazie ai suoi 7 ettari di grandezza. Ciò che sorprende maggiormente è la crescita esponenziale degli orti in tutta Italia, infatti è possibile trovarli anche a Milano, a Bologna, a Firenze, a Roma, a Napoli ecc.