Canadair, che cosa sono e come funzionano: creati per salvare vite
Nessun paese al mondo potrebbe rinunciare ai famosi Canadair e alla loro capacità di salvare vite in poco tempo. Ecco come sono fatti
La Canadair nacque nel lontano 11 novembre 1944 grazie al governo del Canada, il quale aveva la necessità di produrre dei velivoli speciali per la Royal Canadian Air Force. Successivamente, la Canadair e la Electric Boat Company si unirono per far nascere la General Dynamics nel 1952.
Tuttavia, nel 1976 il governo canadese decise di acquistare la Canadair per nazionalizzarla e per controllarla, anche se nel 1986 fu costretta a venderla all’azienda Bombardier dopo aver accumulato molti debiti. Ciononostante, il marchio Canadair sopravvisse per la produzione di aerotaxi e aeromobili per un periodo di tempo limitato, fino a quando non fu definitivamente sostituito dal marchio Bombardier Aerospace.
Come funzionano i Canadair: tutto quello che bisogna sapere
Attualmente, la Protezione Civile Italiana possiede il Viking Air 415, il quale era precedentemente chiamato Canadair CL-415 e Bombardier 415. Si tratta di un aereo anfibio bimotore a turboelica per missioni militari e civili, inizialmente prodotto dalla Canadair, poi dalla Bombardier Aerospace e dal 2016 dalla Viking Air. Quali sono le caratteristiche più importanti di questo velivolo?
Il compito principale del famoso Canadair è quello di raccogliere l’acqua dal mare o dai laghi e di rilasciarla sugli incendi, sotto forma di vere e proprie bombe d’acqua. Chiaramente, l’obiettivo è domare soprattutto gli incendi boschivi per rallentare o fermare la corsa delle fiamme tra la natura. In modo particolare, quando suona l’allarme nella base aerea in cui si trovano i bimotori a turboelica, in soli 30 minuti i piloti riescono a decollare e a dirigersi verso l’incendio.
Una volta giunti nel luogo di destinazione gli aerei cominciano a perlustrare la zona e a scegliere il punto esatto in cui scagliare la bomba d’acqua. Dopodiché, i piloti azionano dei meccanismi speciali è sprigionano circa 6 tonnellate di acqua alla volta. Solitamente, i piloti di questi possenti aerei sono degli ex militari dall’Aeronautica che hanno scelto di diventare dei Vigili del Fuoco dei cieli. Tuttavia, c’è una grande differenza tra gli aerei da guerra e quelli utilizzati per spegnere gli incendi: i primi trasportano delle bombe esplosive già montate, mentre gli altri devono “caricarle” dopo il decollo avvicinandosi all’acqua del mare o dei laghi.
Pertanto, durante la fase del carico il Canadair ha bisogno solo di 12 secondi per risucchiare 3.000 litri di acqua, mentre viaggia a 130 km/h. In più, bisogna ricordare che il velivolo pesa circa 12 tonnellate e possiede un’apertura alare di 30 metri. E non solo: è caratterizzato da ben due serbatoi, i quali possono trasportare 3.000 litri di acqua ciascuno. Successivamente, nei serbatoi viene inserita una sostanza presente anche nei detersivi, chiamata foam. Quest’ultima ha lo scopo di diminuire la tensione superficiale dell’acqua e di renderla più fluida.