Il cambiamento climatico è in atto ma quali sono le cose che potrebbero succedere e quali le difficoltà più gravi a cui andiamo incontro.
Il cambiamento climatico del globo è ormai sotto gli occhi di tutti ma non è iniziato ora. L’ambiente subisce trasformazioni da moltissimi anni; un tempo non si avevano abbastanza conoscenze per capire quanto l’inquinamento atmosferico potesse influire sul clima e conseguentemente sugli esseri umani ma è da molto che l’allarme è stato dato dagli scienziati. Politiche sconsiderate dei governi mondiali e anche poca attenzione a questo problema da parte nostra, hanno portato al risultato odierno.
Gli interventi per risolvere il problema non possono essere adottati da singoli stati, devono essere globali. Il cambiamento climatico genera conseguenze che coinvolgono tutti, stanno già creando problemi molto grandi nei paesi più poveri. I ricchi paesi occidentali avevano il dovere di occuparsi per primi del problema e coinvolgere gli stati del pianeta ma erano troppo occupati a salvaguardare il proprio benessere economico consumando sconsideratamente le risorse terrestri. Nel 2015, negli accordi di Parigi, gli stati avevano stabilito di operare dei cambiamenti prima che il riscaldamento globale superasse una certa soglia: siamo molto vicini al limite ma ancora non si è fatto niente di considerevole.
Quali sono le conseguenze del cambiamento climatico e le difficoltà maggiori.
L’aumento delle temperature del globo è dovuto all’immissione nell’aria di anidride carbonica proveniente dall’uso di certi combustibili per produrre energia, la soluzione più immediata doveva essere la sostituzione con le fonti rinnovabili, green ma siamo ancora molto indietro rispetto a quest’evoluzione e, se i paesi occidentali hanno fatto qualche progresso, lo stesso non vale per altre zone del mondo dove si combatte con problemi di sopravvivenza o di recente industrializzazione. Quello che comporta l’inquinamento atmosferico è il cambiamento climatico: il pianeta si surriscalda, il mare aumenta la sua temperatura, il terreno si desertifica. Questo fenomeno porta conseguenze violente e lo vediamo ogni giorno, pensiamo solo alle alluvioni che hanno colpito il nostro paese o ai cambiamenti delle coltivazioni agricole.
Il terreno degradato e anche il modo in cui coltiviamo, porterà conseguenze disastrose già in atto in molti territori. Per non parlare dell’Africa in cui la desertificazione avanza sempre più, creando un problema di approvvigionamento del cibo. Una delle difficoltà più grandi che il mondo avrà, se non prendessero provvedimenti seri, sarà proprio il cibo.
Un ex ministro della Costa d’Avorio ha guidato, nel 2022, il vertice ONU sulla desertificazione e ha ribadito, nel suo intervento, che non manca molto alla carenza di cibo, ci saranno delle interruzioni sugli approvvigionamenti delle derrate alimentari. È necessario che si prenda consapevolezza di tutto questo perché il problema è di tutto il globo ed è chiaro che nessuno può salvarsi da solo.
