Impariamo a proteggere le nostre piante aromatiche dal freddo invernale: basilico prezzemolo e peperoncino saranno sempre rigogliosi.
Avere in casa piante aromatiche non solo ci è utile ma ci rende anche la casa più accogliente con le loro foglie sempreverdi e i loro fiori! In cucina usiamo molto gli aromi, basilico e peperoncino, prezzemolo e maggiorana devono essere sempre a portata di mano, la tradizione gastronomica italiana ne prevede l’uso in tantissimi piatti. Averli freschi esalta i sapori delle nostre pietanze e le rende più profumate.
Coltivare le piante aromatiche in casa ha quindi una serie di vantaggi: purificano l’aria, come tutte le piante, assorbendo anidride carbonica e restituendoci ossigeno; ci servono in cucina per insaporire i nostri piatti e profumano tutto l’ambiente in maniera naturale! Per non parlare della bellezza: le piante in casa rendono tutto più piacevole. Ci vuole però una certa accortezza nel coltivarle per averle sempre fresche e rigogliose; sono delicate alcune più di altre e non sempre si riesce a proteggerle soprattutto dai primi freddi invernali.
Ecco cosa dobbiamo fare per proteggere le nostre piante aromatiche in inverno.
Le piante aromatiche, se curate in modo adeguato, possono durare anni, sono molto resistenti. Sopportano anche il freddo, sempre a condizione che siano in uno stato ottimale, le temperature e il clima italiano è perfetto per questo tipo di piante. Unica eccezione è il basilico che soffre molto il freddo: al di sotto dei 10° non sopravvive. L’alloro, la maggiorana, il rosmarino e la menta sono quelle che meglio resistono alle temperature fredde.
Nella stagione invernale potremmo vedere qualche foglia secca ma non dobbiamo preoccuparci perché le radici in realtà rimangono vive e continuano a nutrirsi; in primavera dobbiamo spuntare i rami secchi e vedremo, a quel punto, la pianta di nuovo piena e rigogliosa. La salvia, il timo, l’origano e il peperoncino sono più sensibili al freddo e un’eventuale gelata potrebbe essere un problema ma basterà metterle al riparo ed evitare che l’acqua ristagni nel terriccio, gelando. Basterà che nel substrato ci sia molta ghiaia. Nei posti dove il freddo è più pungente bisognerà coprire il terriccio con della corteccia si eviterà così il gelo e le piogge eccessive.
L’innaffiatura d’inverno, proprio per evitare il ristagno dell’acqua, deve avvenire di rado e sempre quando c’è il sole. Le piante in vaso hanno bisogno di fertilizzanti ricchi di amminoacidi e vitamine che le aiutino a passare senza danni l’inverno, quindi è meglio somministrarli all’inizio della stagione fredda però visto che si tratta di piante aromatiche che utilizzeremo nel cibo, è preferibile usare fertilizzanti organici.
