Auto elettriche, come richiedere il Bonus colonnine di ricarica: tutto il procedimento e le info utili
Bonus da richiedere per le colonnine di rifornimento auto elettriche: ecco tutto l’iter e le informazioni necessarie per ottenerlo.
In Italia il mercato delle auto elettriche sta aumentando anche se con lentezza rispetto agli altri paese europei, i costi sono ancora troppo alti e il governo non ha ancora fatto proposte valide per agevolare questo tipo di mercato, che pure sarebbe importante per contrastare l’inquinamento in atto. L’elettrico potrebbe essere una componente importante per abbassare, in maniera consistente, l’impatto ambientale delle emissioni di anidride carbonica nell’aria.
Purtroppo però, come sempre nel nostro paese, si portano aventi progetti innovativi senza dotarsi delle infrastrutture: le macchine elettriche ci sono, ma le colonnine per il rifornimento sono assolutamente troppo poche nelle città! Ci si affida come sempre alla buona volontà dei cittadini che credono nel progetto; infatti molti hanno risolto il problema in proprio, singolarmente o in gruppo – come ad esempio in condominio – ma il costo non è così basso, quindi il governo ha deliberato di erogare un bonus specifico.
Ecco l’iter per richiedere il bonus per le colonnine elettriche.
Il fondo stanziato dal governo per l’installazione ad uso privato delle colonne di ricarica elettrica, è di 40 milioni di euro; dal 19 ottobre si deve presentare la domanda telematicamente al Ministero delle imprese e del Made in Italy. Si può ottenere, l’80% della spese sostenuta per i lavori effettuati, ma al bonus possono accedere solo coloro che hanno installato colonnine di ricarica ad uso privato. L’importo minimo va dai 1500 euro, fino ad 8000 per i condomini. Il tempo per la richiesta è piuttosto breve dal 19 ottobre al 2 novembre 2023.
Per accedere alla compilazione dei moduli di richiesta, è necessario avere un’identità digitale, SPID o CIE e un indirizzo di posta elettronica certificata. Il bonus prevede il rimborso per le spese di progettazione, acquisto delle colonnine, le spese riguardo gli impianti elettrici ed il collegamento in rete e tutte le opere di edilizia necessarie all’installazione dell’impianto.
Come è ovvio, le spese devono essere tutte tracciate, quindi non sono ammesse ricevute di pagamento in cash. Se i fondi saranno esauriti, è possibile che la piattaforma venga chiusa in anticipo rispetto al previsto; è meglio quindi affrettarsi nella compilazione della domanda. Per ora il bonus può essere richiesto solo da coloro che hanno installato le colonnine elettriche tra il 19 ottobre 2022 al 31 dicembre 2022; in un secondo momento dovrebbe esserci un rifinanziamento del bonus per le installazioni del 2023.
