Attenzione alle candele profumate, queste sono pericolosissime: rilasciano sostanze tossiche
Usi candele profumate per la casa? Fai attenzione nella scelta perché ce ne sono alcune che rilasciano sostanze tossiche.
Negli ultimi anni l’uso di profumatori per gli ambienti domestici è aumentato vertiginosamente, in commercio se ne trovano moltissimi naturali e chimici, da quelli da attaccare alle prese di corrente, agli incensi e alle candele profumate. Fa sempre piacere entrare in casa e sentire un buon odore, fruttato o speziato che sia. Le candele profumate oltre a rilasciare una buona fragranza, danno all’ambiente un aspetto rilassante, creano un atmosfera piacevole.
Decorare la casa con le candele profumate è molto diffusa come pratica: la loro luce soffusa e il profumo che emanano, bruciando, ci rilassa. Possiamo comprarle ovunque anche al supermercato, c’è una grande varietà nelle forme, nei colori e nella profumazione. Ma respirare questi effluvi ci danneggia? In realtà siamo soliti pensare che i profumatori chimici possono creare problemi alla salute, ma le candele dovrebbero essere più naturali! Siamo sicuri? Dipende dalle sostanze che contengono.
Scegli le candele profumate giuste per la tua casa: alcune possono essere tossiche.
Dobbiamo fare attenzione quando ci apprestiamo a comprare delle candele profumate, non tutte sono innocue; come dicevamo, dipende dal materiale di cui sono composte: con la combustione alcune emanano sostanze tossiche che alla lunga possono crearci problemi di salute. Vi sarà capitato di avvertire un leggero mal di testa o comunque un fastidio in presenza di candele profumate accese? ci viene spontaneo pensare che sia il forte profumo che emanano, che magari non è di nostro gradimento! Non è così
Molte candele profumate sono costituite da paraffina, è una sostanza derivata del petrolio ricca di idrocarburi saturi che, specialmente se non ben lavorati, possono contenere residui cancerogeni. Queste candele hanno un prezzo molto economico ma quando le portiamo a casa e le accendiamo rilasciano nell’aria sostanze volatili irritanti e anche cancerogene. La paraffina di scarsa qualità bruciando rilascia sostanze come la formaldeide e il benzene che inalandole ci danneggiano: possono irritare occhi, naso, pelle e gola creando problemi di salute, soprattutto in persone con allergie o malattie dell’apparato respiratorio.
Ovviamente dipende anche dall’uso che ne facciamo; se le accendiamo in ambienti poco arieggiati o con le finestre chiuse e in maniera massiva certo le conseguenze potrebbero esserci. Per tutelarci da questa possibilità dobbiamo fare attenzione alle etichette: quando le acquistiamo controlliamo che non vi sia paraffina, meglio usare le candele di cera d’api o di soia più naturali. Ma queste hanno un costo più elevato quindi possiamo anche usare le candele con la paraffina ma facciamolo in locali ben areati e non esponiamoci all’inalazione per troppo tempo.