Settembre è il mese dei funghi: cosa sapere al riguardo per non correre rischi
Arrivano i funghi! Ma non è il caso di farsi cogliere impreparati: ecco tutto quello che devi sapere per evitare i rischi.
L’estate è ormai finita e sono ormai tantissime le persone che sono tornate a lavoro o alla vita di tutti i giorni. Settembre è alle porte e si porta dietro il tempo diverso, le temperature più basse, la pioggia e anche tanti prodotti naturali che possiamo iniziare ad integrare di nuovo nella nostra dieta e nella nostra cucina. Uno di questi sono sicuramente i funghi, simbolo del mese di settembre e dell’autunno e una vera delizia per il palato, se trattati nel modo giusto.
Con i funghi, infatti, non è proprio il caso di scherzare, soprattutto se non siamo esperti conoscitori di tutte le tipologie e i rischi legati allo scambio di un fungo per un altro. Andare a raccoglierli nel bosco è un’esperienza unica, che tutti dovrebbero fare almeno una volta nella vita, ma per non correre alcun rischio è importante imparare a riconoscere i funghi dall’aspetto. Ecco come fare!
Riconosci i funghi di settembre per non rischiare: cosa guardare e come capire se siano commestibili
Quando si tratta di funghi, non si scherza perché sbagliare può significare anche rimetterci la pelle. Di qualità ne esistono tantissime e non tutte, come ben sappiamo, sono commestibili e sicure per l’essere umano. Gli esperti sanno riconoscere le diverse tipologie a colpo d’occhio ma non per tutti può essere così semplice come sembra.
Non esistono regole generali, ma tendenzialmente evitate i funghi con cappelli dai colori molto accesi come rosso, quelli che hanno un anello sotto il gambo, quelli ancora troppo piccoli perché voi possiate riconoscerli per bene. Evitate le squame sul cappello e preferiti colori come marrone chiaro o scuro. Se siete in dubbio, evitate. E se siete in dubbio ma volete comunque tentare la sorte, non mettete i funghi sospetti nello stesso recipiente dei funghi di cui siete sicuri.
Ma qual è dunque, la lista completa di funghi commestibili settembrini? In questo mese potete gustare lo Champignon, la Mazza di Tamburo, il Gallinaccio, il Prataiolo, il Porcino, la Colombetta, il Finferlo, lo Steccherino, il Cardarello, il Lapacendro Sanguigno, le Morette, le Trombette dei morti, le Russole, i Sanguinelli, l’Orecchione, la Laccaria, la Colombina maggiore, i Chiodini. Raccogliete con cautela e non fatevi ingannare dall’estetica, portate sempre con voi un calendario fungario.