Usi le cannucce? Attenzione se non sono di acciaio gettale via! Il risultato delle analisi rivelano che sono tutte tossiche.
L’attenzione agli agenti chimici che vengono immessi per produrre oggetti che usiamo, negli ultimi decenni è molto alta; la scienza ci mette a conoscenza di quanto possano essere tossiche, per il nostro corpo, determinate sostanze. Ma è molto difficile per noi consumatori districarsi tra le tante informazioni che ci vengono date: abbiamo ormai imparato a conoscere nomi di sostanze chimiche dannose per l’organismo e per l’ambiente ma la ricerca scientifica va avanti e a volte ci spiazza con le sue nuove scoperte.
La plastica, sappiamo tutti che crea enormi danni all’ambiente: non è biodegradabile e smaltirla è un problema. Si cerca quindi di sostituire gli oggetti fatti di questo materiale con qualcosa di più ecologico e meno dannoso; per esempio il vetro che è riciclabile e non comporta danni per noi. Le cannucce di plastica sono uno di quegli oggetti che non usiamo spessissimo, le troviamo di solito nei cocktail o nelle bibite in generale ma sono state giustamente sostituite con quelle di carta inizialmente e poi con materiali tipo il bambù e il vetro. Ma la ricerca scientifica ha fatto una scoperta che riguarda proprio questi nuovi tipi di cannucce!
Ecco cosa hanno scoperto i ricercatori sui materiali che hanno sostituito la plastica delle cannucce.
I ricercatori di un’università belga, hanno portato aventi uno studio sulle nuove cannucce introdotte nel mercato per sostituire quelle di plastica. La scoperta non è stata affatto tranquillizzante! Tutte, da quelle di carta a quelle di bambù, hanno rivelato la presenza di sostanze tossiche che si chiamano perfluoroalchiliche, Pfas è la loro sigla. È una sostanza presente anche in quelle di plastica, serve ad impermeabilizzare anche se non si capisce perché sia presente anche in quelle di vetro che sono già impermeabili. La sostanza è stata trovata, in percentuali diverse a seconda del materiale, in tutte le cannucce tranne in quelle di alluminio.
Tra l’altro, il tipo di Pfas riscontrato è uno dei più pericolosi: il perfluoroottanoico. Bisogna dire però, che non facciamo grande uso delle cannucce, non è un oggetto che usiamo tutti i giorni, quindi la sua eventuale tossicità per noi è bassa ma dobbiamo considerare che spesso negli snack per i bambini sono inserite le cannucce e che la dispersione di queste nell’ambiente potrebbe creare problemi comunque al pari di quelle di plastica, inquinando magari anche le falde acquifere. Se proprio è necessario usiamo le cannucce di metallo, riciclabili e senza pericoli per noi.