Hai mai osservato le cozze prima di mangiarle? Se sul guscio vedi questo vuol dire che stai mangiando roba di qualità!
Tra i crostacei più buoni da mangiare e assolutamente immancabili nella nostra cucina, troviamo di certo le cozze. Quest’ultime, insieme alle vongole e ad altri crostacei, sono perfette da essere mangiate sia come primo piatto che come antipasto, portando in tavola un pasto davvero unico, incredibile e gustoso. Possono essere accompagnati dai crostini, dal pane, dagli spaghetti o semplicemente mangiate così come sono.
Ma vi siete mai chiesti cosa sono quelle cose che solitamente vediamo su di esse? Sul loro guscio? Quelle pietrine piccole che andiamo poi a rimuovere con il coltello prima di mangiarle. Vediamo di seguito di cosa si tratta e a cosa servono.
Se le trovi sulle cozze niente paura: stai mangiando roba di qualità!
Quando acquistiamo le cozze dal nostro pescivendolo di fiducia, spesso notiamo che sulla loro superficie (sui gusci in particolare) vi sono delle piccole pietrine, che assomigliano a piccole pietrine di calcare (vedi come preparare lo spaghetto con le cozze). Ci danno sicuramente un senso di ‘sporco’ e tendiamo subito a lavarli via pensando che possano contaminare la nostra cozza, ma in realtà non è così. Si tratta infatti di piccolissimi parassiti, comunemente chiamati ‘denti di cane‘, che vivono su superfici quali i gusci delle cozze o di qualsiasi altro crostaceo, attaccati alle boe o alla prua di una nave. Insomma, ogni luogo presente nel mare è una possibile casa per loro.
Non sono assolutamente pericolosi per la salute umana, perché non riescono a penetrare all’interno della cozza e si ritrovano sul suo guscio solo quando quest’ultime sono attaccate agli scogli. Al contrario, quelle create in allevamento non le presentano. Sicuramente alla vista non sono molto gradevoli da osservare, infatti tendiamo in tutti i modi di eliminarli con l’aiuto di un coltello, ma determinano la qualità stessa della cozza.
Se li vediamo sulla loro superficie possiamo stare certi che si tratta di una cozza di ottima qualità. Infatti non devono essere visti come un difetto, ma come un segno della perfetta qualità della vita marina: se li troviamo sul guscio delle cozze, allora siamo sicuri che il mare in cui sono state colte è perfetto.
Inoltre possiamo dire che fanno parte della specie marina più vecchia del mondo, tanto che hanno popolato i mari dal periodo del Giurassico, riuscendo a sopravvivere ad ogni disastro naturale. Quindi, niente paura o panico quando li troviamo sulle nostre mani o sul guscio delle cozze, perché non sono assolutamente dannosi per il nostro equilibrio e per la nostra salute.
