Fertilizzante naturale per le tue piante? Incredibile quello che potrai fare con questo scarto

C’è un prodotto di scarto nelle case italiane che, anziché essere buttato, lo si può utilizzare come fertilizzante naturale: ecco quale

Gli sprechi, anche quelli alimentari, al giorno d’oggi sono sempre più ingenti. Il pane vecchio si butta, gli scarti della frutta si buttano, come anche i fondi del caffè, gusci d’uovo eccetera. Ovviamente è tutta roba, o quasi, che non si può mangiare. Anziché buttarla, però, può essere tutta utilizzata nell’agricoltura, a partire dal semplice compost.

C’è, in tutto questo, uno scarto alimentare in particolare che pare essere un ottimo fertilizzante e non solo per le piante. Andiamo a vedere di quale si tratta.

Fertilizzante naturale per le piante: proprietà e modi d’uso di questo super ingrediente

Il tè ha una miriade di proprietà benefiche per la vegetazione. In primis, è una buona fonte di sostanze nutritive essenziali per le piante come azoto, potassio e fosforo. Contiene, inoltre, acidi organici che servono per migliorare la struttura del suolo e favoriscono l’assorbimento dei nutrienti da parte delle piante. Ci sono poi i tannini che possono agire come pesticidi naturali, proteggendo le piante da alcune malattie e parassiti. Le bustine del tè rilasciano azoto gradualmente nel terreno, il che le rende ideali per le piante che richiedono un apporto costante di questo nutriente.

Possono essere utilizzate in vari modi come fertilizzante:

Raccogliere le bustine: dopo aver preparato il  tè, raccogliere le bustine usate. Assicurarsi che siano completamente raffreddate prima di procedere.

Tagliare o aprire le bustine: tagliare o aprire le bustine del tè in modo da esporre il tè stesso. Il contenuto delle bustine è ciò che utilizzerai come fertilizzante.

Spargere il tè nei vasi o nel terreno: distribuire il tè direttamente nel terreno intorno alle  piante o aggiungere ai vasi delle piante d’appartamento. Non è necessario scavare molto profondo; una leggera copertura superficiale è sufficiente.

Irrigare le piante: dopo aver applicato il tè, innaffiare abbondantemente le piante. Questo aiuterà a far disciogliere il tè e a farlo penetrare nel terreno.

Le bustine del tè usate sono un tesoro nascosto per i giardinieri e gli appassionati di piante. Trasformandole in un fertilizzante naturale, puoi arricchire il terreno delle piante e promuovere una crescita sana e rigogliosa. Quindi, invece di gettare le bustine del tè, considerare di dar loro una seconda vita come prezioso nutrimento per il giardino, e vedrai che risparmierai anche molti soldi.