Wave walking, l’attività dell’estate che fa bene e ti tiene in forma: come funziona
Una tecnica sportiva che permette di tonificare e rimanere in forma senza il pericolo di danni alle articolazioni
Che gli sport acquatici, come il nuoto, siano davvero portentosi è cosa assai risaputa. Infatti l’acqua riesce a “smuovere” il nostro corpo in una maniera diversa rispetto a quella che avviene anche solo camminando normalmente.
Il Wave Walking, come suggeriscono i termini “wave” e “walking” che significano rispettivamente “onda” e “camminare”. Lo sport in questione, quindi, ha come fulcro proprio la marcia in acqua. Per poter praticare questa tipologia di attività fisica è necessario munirsi di calzature e abbigliamento ad hoc, come calzari in neoprene o comunque calzature adatte all’acqua perché leggere e abbigliamento tecnico.
Addio alla cellulite e al grasso in eccesso: ecco il wave walking, lo sport che fa miracoli
Si tratterebbe di un allenamento davvero completo che prevede addirittura il riuscire a bruciare anche 600 calorie in un’ora. Un’attività sportiva adatta a tutte le età poiché non si va a gravare sulle articolazioni.
In acqua marina, densa poiché piena di sale, la forza idrostatica permette al corpo di muoversi agevolmente, molto più di come potrebbe sulla terra. La marcia acquatica riesce davvero a mettere in moto tutti i muscoli del corpo e soprattutto a fare bene funzionare la circolazione. Proprio quest’ultima è stimolata a tal punto che – anche le persone che soffrono di una cattiva circolazione – provano sollievo, dopo questa tipologia di allenamento.
I benefici per la salute sono davvero molteplici, anzitutto la pressione sanguigna tende ad abbassarsi. Si ha un beneficio portentoso sulla ritenzione idrica e la cellulite appare migliorata. Addirittura la pelle sembra, una vola usciti dall’acqua, aver subito uno scrub naturale. Con una grana che appare liscia e setosa. Il colesterolo nel sangue subisce un calo, così come i livelli di insulina che sono regolati in maniera migliore.
Respirazione, resistenza, tonicità muscolare trovano davvero beneficio dal wave walking. Uno sport che ha una percentuale bassa di rischio di effetti collaterali come lesioni o contrazioni, cosa che è nota in altre tipologie di attività fisica. Infine, l’ambiente marino avrebbe un effetto calmante anche sulla nostra psiche. Ci si sente rilassati e cullati dalle onde, dai suoni, dai profumi e dal sole.
Proprio quest’ultimo, però, può costituire un problema. Per questo bisogna proteggersi dai raggi solari con una protezione 50 che possa prevenire macchie, eritemi solari, eczemi, ma soprattutto neoplasie maligne come il melanoma. Trattandosi di uno sport all’aperto ed estivo principalmente, la necessità è quella di proteggere nel migliore dei modi la pelle.