Tutti sbagliano ad accendere le luci in casa, ecco perché la bolletta urla al disastro: fai così e puoi azzerarla davvero
Quali sono le cattive abitudini che abbiamo in casa, che fanno aumentare la bolletta? Ecco trucchi e consigli per risparmiare sensibilmente.
In questi mesi è sotto gli occhi di tutti il continuo gioco alle montagne russe, che i prezzi riguardanti le forniture energetiche stanno facendo. Da inizio anno i costi sono lievitati, per poi avere una leggera flessione, per poi risalire nuovamente. Sono tantissimi gli utenti in enorme difficoltà, costretti a dover fare i conti della serva, alla fine del mese, per poter mettere da parte soldi per garantirsi il pagamento delle forniture energetiche.
Periodi in cui l’inflazione sta rendendo tutto estremamente complesso, e quindi ogni cittadino deve anche trovare il modo di contenere gli sprechi e utilizzare in maniera oculata le utenze. Spesso e volentieri, infatti, non ci accorgiamo in casa di quanto spreco di energia facciamo, e alcuni nostri atteggiamenti quotidiani si ripercuotono in bolletta, senza che noi riusciamo poi a capire da dove arrivano questi extra costi. Ecco cosa bisogna fare per contenere le spese in bolletta.
Accendere le luci in casa: quello che non sapevi
In casa ognuno di noi ha tanti dispositivi che, se non staccati direttamente dalla sorgente elettrica, hanno un led accesso di stand by. Questi led sono tantissimi, e a guardarli non ci facciamo nemmeno più caso, considerandoli innocui. Invece, tra radio, sveglie, televisioni, e altri dispositivi, tenere costantemente questi led collegati, alla distanza, consumeranno energia non necessaria. E allora parte la caccia allo spegnimento fino all’ultimo led.
Ma questa operazione non rientra tra le abitudini casalinghe, che riguardano l’accensione delle luci. Accendere le luci è fondamentale, ma anche qui bisogna fare un buon lavoro di contenimento. Innanzitutto, ora che le giornate sono più lunghe e soleggiate, bisogna sfruttare quanto più possibile la luce naturale per illuminare gli ambienti, e sfruttarla fino all’ultimo raggio. In questo modo, accenderemo le luci sempre più tardi. Eppure, però c’è un errore che commettiamo quando accendiamo le luci, e che si riflette, è il caso di dirlo, in bolletta.
Spesso e volentieri accendiamo le luci ogni qualvolta entriamo e usciamo dalla stanza, o anche quando in realtà c’è meno bisogno. Questo modo di accendere la luce stressa terribilmente i contatori e provoca maggiore consumo. Certo, esso è minimo, ma contatelo per quante volte si fa al giorno, per quante stanze. I consumi prima o poi presenteranno il conto. Allora è buona abitudine accendere le luci solo quando necessario, e non lasciarle accese quando non ci serve.
Spesso, ad esempio, usciamo dalle stanze e lasciamo ancora la luce accesa, dimenticandocene. In questo modo è un consumo perso, ed uno spreco inutile. Inoltre, bisognerebbe assicurarsi che le lampadine siano a Led. Infatti, assicurano consumi più contenuti, una durata maggiore ed una migliore qualità della luce. Certo, rispetto ad una lampadina normale hanno un prezzo un po’ più alto, ma se servono contenere sprechi e abbassare i volumi di consumo, ben vengano!