Terribile in Italia, nuovo incubo che arriva dall’Asia: di cosa si tratta
Ci sono aggiornamenti davvero preoccupanti per tutti gli italiani, con un nuovo pericolo che arriva dall’Asia. Ecco che sta succedendo.
Purtroppo stiamo vivendo una situazione molto drammatica dal punto di vista ambientale, con dei cambiamenti che sono tanto continui quanto irreversibili. Con il riscaldamento globale che continua ad aumentare, ecco che si aprono scenari sempre più preoccupanti, con delle modifiche enorme agli equilibri naturali di diverse zone del mondo.
Il risultato di questa situazione sono modifiche enormi nella flora, e addirittura estinzione e sostituzione della popolazione tra la fauna locale. Che man mano riesce sempre meno ad adattarsi alle nuove condizioni in cui versa il proprio habitat e finisce con l’essere spazzata da una specie nuova che meglio si adatta allo stato delle cose.
E’ quello che succede spesso con gli insetti, con le specie più aggressive e in grado di supportare temperature sempre più calde e secche che conquistano di anno in anno nuovi territori, sostituendosi a quelli locali e creando uno squilibrio drammatico tra la popolazione locale, sia degli insetti che umana. E ora c’è un nuovo allarme in Italia per un insetto davvero preoccupante.
Dall’Asia arriva un pericolo mortale
Stiamo parlando del calabrone gigante asiatico, un insetto grande e potente che è tornato a mostrarsi in Italia dopo qualche anno di latitanza. L’insetto in questione è chiamato così perché è originario proprio dell’Asia e prolifera nelle zone più calde e umide di Giappone, Cina, Taiwan, India, Corea e Sri Lanka.
Il calabrone gigante asiatico è il più grande del mondo, con un corpo che raggiunge i 45 mm di lunghezza e con un’apertura alare di 75 mm. Le regine sono ancora più grandi, con un corpo che può raggiungere i 55 mm di lunghezza. Pericolosissimo il loro pungiglione, lungo 6 mm e in grado di iniettare grandi quantità di veleno nel corpo delle loro prede.
Il veleno del calabrone gigante asiatico può uccidere una persona se trova condizioni favorevoli come allergie, infezioni già esistenti o problemi alle difese immunitarie. Questi insetti si stanno diffondendo parecchio nella nostra penisola dopo l’ennesimo aumento delle temperature, e hanno recentemente punto dei bambini in Campania, a Napoli, che sono stati costretti ad andare all’ospedale Santobono.
L’Italia sta diventando sempre di più un territorio dal clima tropicale e questo non fa altro che dare terreno fertile a questa specie, che si diffonde sempre di più creando nidi numerosi e distruggendo gli insetti autoctoni. In particolare sono le api il loro bersaglio principale, con effetti devastanti sull’ambiente.