Squali sulle nostre tavole? Incredibile verità che sta spopolando in questi giorni

squali presenti sulle tavolesquali presenti sulle tavole

Squalo presente in molti menu - biopianeta.it

A quanto pare di qui a breve potremmo ritrovarci squali sulle nostre tavole: da dove nascono questi rumors degli ultimi giorni

Lo squalo è uno degli animali marini più pericolosi e temuti da tutti gli esseri umani, perciò sapere che uno di questi predatori possa trovarsi, inconsapevolmente, nel proprio menu provoca delle sensazioni piuttosto sgradevoli. Ma qual è l’origine degli squali? Secondo gli esperti i primi esemplari comparvero tra i 450 e i 420 milioni di anni fa, in modo particolare nel periodo chiamato Ordoviciano.

Pertanto, questi enormi esseri dei mari vivevano prima della comparsa dei vertebrati terrestri, e anche prima che le piante spuntassero sulla terraferma. Per quanto riguarda i fossili rinvenuti, gli studiosi hanno trovato perlopiù degli antichi denti, grazie ai quali hanno capito le reali dimensioni degli antichi squali.

Lo squalo presente nei menu: la pazza idea che sta spopolando

Pochi sanno che tra i vari pesci, presenti nei menu o sulla tavola di molti italiani, ci sono delle specie appartenenti proprio agli squali. Secondo molte persone lo squalo è esclusivamente un predatore molto pericoloso, in grado di trasmettere timore agli esseri umani. Perciò, pensare di poterlo mangiare fa rabbrividire e a volte provoca persino disgusto. Tuttavia, per il WWF sono proprio gli squali ad aver paura degli umani, poiché molte specie si trovano in via di estinzione a causa dell’uomo.

Specie di squalo verdesca – biopianeta.it

Nel Mar Mediterraneo vivono ben 73 specie di squali, alcune delle quali finiscono sulla tavola di molte case o di alcuni ristoranti, perciò il numero di questi esemplari diminuisce sempre di più. Chiaramente, è difficile capire se si sta assaggiando uno squalo, poiché non viene servito l’intero animale marino. Inoltre, hanno anche dei nomi innocui, come ad esempio la verdesca, il palombo, il gattuccio, lo spinarolo o anche lo smeriglio.

Talune volte possiedono provvisoriamente altri nomi, con lo scopo di ingannare il cliente. Infatti, se scrivessero che si tratta di una specie di squalo, non lo comprerebbe nessuno. Tuttavia, la carne di questi predatori dei mari è molto buona, ciononostante pescarli significa contribuire alla loro estinzione.

Uno degli squali più mangiati è sicuramente la verdesca, che è anche un animale marino innocuo per gli esseri umani, anche se possiede le sembianze di uno squalo. Inoltre, è caratterizzato da un corpo molto lungo e affusolato e da un muso quasi appuntito. Per la precisione, può raggiungere i 4 metri di lunghezza, ma nelle pescherie viene venduto già tagliato per non farlo riconoscere. Anzi, alcune volte viene messo in vendita come un semplice pesce spada. In più, nei paesi asiatici amano mangiare anche la zuppa di pinne di squalo, perciò alla verdesca vengono tagliate le pinne proprio per creare questa ricetta asiatica.

Fabio Meneghella:
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