Soffri di crampi notturni alle gambe? Ecco quali sono le cause e i rimedi
Soffri spesso di crampi notturni alle gambe? Ecco quali possono essere le cause e quali invece i rimedi (da adottare subito)
Sono tante le persone che soffrono di crampi notturni alle gambe, contrazioni muscolari involontarie ed improvvise che causano delle fitte lancinanti. Queste possono essere più o meno dolorose, ad ogni modo immobilizzano tutta la parte colpita e per qualche secondo non si riesce completamente a muovere l’arto.
Ma a cosa sono dovuti questi crampi notturni? Quali possono essere le cause e soprattutto come rimediare? Ecco cosa c’è da sapere
Soffri di crampi notturni alle gambe, ecco le probabili cause
Lo abbiamo già in parte detto, i crampi notturni non sono altro che delle fastidiose contrazioni muscolari involontarie ed improvvise che generalmente interessano il polpaccio, la coscia ed il piede durante le ore di riposo. Le fitte sono più o meno dolorose, ma in entrambi i casi vanno ad immobilizzare la parte colpita. Qualcuno li chiama anche spasmi, ma riconoscerli non è difficile. Quando si presenta un crampo, i muscoli degli arti inferiori sono molto contratti ed anche abbastanza rigidi, anche solo al tatto.
La durata dei crampi è di pochi minuti, ma quelli notturni sono doppiamente fastidiosi perché si manifestano mentre si dorme. Infatti, nella maggior parte dei casi, quando si presentano i crampi notturni la persona tende a svegliarvi propri perché per via del dolore non si riesce a riposare bene. Le cause possono essere diverse, ma in genere vengono attribuite alla mancanza di calcio, magnesio, sodio, vitamine e potassio. Altre cause sono la vita sedentaria, i piedi piatti, le malattie neurodegenerative, diabete o insufficienza renale, cambiamenti strutturali, sforzi eccessivi, farmaci.
Per prevenire la comparsa dei crampi notturni, possiamo mettere in atto una serie di comportamenti. Iniziamo col dirvi che sarebbe ideale bere almeno 2 litri di acqua durante il giorno, fuori pasto per reintegrare sali minerali e magnesio. E’ bene fare attività fisica, anche leggera e bere durante lo sport acqua ricca di sali minerali.
Anche l’alimentazione ha un ruolo determinante, è consigliato mangiare due porzioni di verdura cruda e tre porzioni d frutta fresca. Consigliato anche ridurre l’apporto di grassi ed evitare di fare sforzi e di uscire durante le ore più calde del giorno. E’ infine consigliato fare almeno 10-15 minuti di stretching ogni giorno prima di andare a letto e di riposare, ovviamente sempre con le gambe leggermente rialzare.