Se incontri un serpente devi evitare questi errori: possono essere letali
Incontrare un serpente è sempre un’esperienza poco piacevole, a volte persino letale: ecco gli errori da evitare in queste situazioni
Sulla Terra esistono tantissimi serpenti estremamente velenosi, alcuni dei quali sono il Mamba nero, il Cobra reale e il Serpente tigre. Il più letale di tutti è senza dubbio il Taipan, originario dell’Australia e dell’Indonesia. Quest’ultimo è un rettile lungo circa 2 metri, in grado di iniettare con un singolo morso un quantitativo di veleno enorme, sufficiente ad uccidere ben 250.000 topi o 100 esseri umani.
Tuttavia, è un animale piuttosto pigro e solitamente non attacca l’uomo. Uno dei serpenti più pericolosi per gli umani, invece, è la Vipera di Russel: si tratta di un vero e proprio killer che vive soprattutto in India. Alcuni dicono che colpisca circa 10.000 persone all’anno, molte delle quali muoiono.
Errori da evitare se si viene a contatto con un serpente
Chiaramente, quando si incontra un rettile del genere non ci si può comportare normalmente, altrimenti si rischia di essere attaccati. Talvolta, l’incontro ravvicinato con un serpente può essere considerata una bella esperienza, soprattutto se non è velenoso. Purtroppo però molte specie lo sono, quindi il consiglio è quello di seguire delle regole molto precise per evitare episodi tragici. Infatti, molte persone quando si accorgono della presenza di un serpente entrano subito nel panico e cominciano a scappare, o peggio si avvicinano al rettile per capire le caratteristiche della specie o fargli una foto.
Un altro errore da non fare assolutamente è quello di provare a toccarli: persino le specie non velenose potrebbero avere una reazione non prevedibile. Bisogna anche ricordarsi che questi rettili, non avendo gli arti, hanno sviluppato un potentissimo olfatto, un letale morso e in più riescono a percepire qualsiasi movimento in avvicinamento verso di loro, grazie alle micro vibrazioni del terreno. Quindi, occorre fare molta attenzione ai movimenti bruschi o ad avvicinarsi troppo, poiché l’animale potrebbe sentirsi minacciato.
Continuando la lista degli errori da non commettere, si trova un’altra reazione molto comune che hanno le persone quando vedono un serpente: cercare di circondarlo o di farlo sentire in trappola. Questi animali non devono mai sentirsi minacciati o in trappola, perché sono nati per attaccare proprio quando si presenta una minaccia. Ciononostante, la maggior parte dei serpenti non attaccherebbe mai per primo un essere umano, perciò se si rispettassero le regole non ci sarebbe nessuna aggressione.
Pertanto, il consiglio migliore è quello di allontanarsi lentamente dal rettile, e di assicurarsi che abbia una via di fuga. In altre parole, il serpente non deve sentirsi chiuso o in trappola, ma deve essere sicuro che ci sia una via che gli permetta di andarsene tranquillamente.