
La scoperta su Machu Piccu lascia tutti senza parole: clamoroso! (biopianeta.it)
La famosissima Machu Picchu continua a produrre misteri e scoperte da tantissimi secoli. Ora un nuovo studio ha capito chi l’ha costruita.
Machu Picchu è uno dei siti archeologici più famosi e più visitati al mondo, grazie alla sua antichissima e misteriosa storia. Per la precisione, è situato a circa 2.430 metri di altitudine nella valle dell’Urubamba, in Perù.
Tuttavia, questo bellissimo sito patrimonio dell’umanità UNESCO, conserva i resti di un’antichissima città, proprio come Pompei in Italia. Infatti, Machu Picchu è collocato al terzo posto nella classifica dei siti archeologici più grandi del mondo, subito dopo Pompei e Ostia Antica.
Inoltre, la meravigliosa valle che si trova vicino alla foresta amazzonica, incominciò a popolarsi addirittura dal 760 a.C. Dopodiché, le successive generazioni costruirono le famose “terrazze”, cioè delle zone in cui poter coltivare la terra sulla montagna.
Nuova scoperta a Machu Picchu
L’antica città di Machu Picchu faceva parte del grande impero Inca, che visse dal 1150 al 1572, cioè fino all’arrivo dei conquistatori spagnoli. Si ritiene che questo importante impero fosse abitato da circa 10 milioni di persone, e comprendesse gli attuali paesi del Perù, della Colombia, dell’Ecuador, della Bolivia, del Cile e persino dell’Argentina.

Attualmente, alcuni ricercatori hanno scoperto che la città di Machu Picchu era formata da un vero e proprio mosaico di DNA, poiché molti lavoratori giungevano da ogni angolo del vasto impero. E non solo: alcune persone che abitavano nell’antica città erano originarie addirittura dell’Amazzonia.
Questa importante ricerca è stata condotta dalla Tulane University e pubblicata sulla prestigiosa rivista Science Advances. Per la precisione, per ottenere questo risultato gli scienziati hanno analizzato il DNA estratto dalle sepolture antichissime, cioè dai resti di esseri umani vissuti più di 500 anni fa. Ma come ci sono riusciti? In breve, hanno prelevato il DNA degli antichi abitanti di Machu Picchu e, successivamente, lo hanno confrontato con il DNA degli antichi abitanti dell’impero Inca, che vivevano in altre zone lontanissime.
Poi, i ricercatori hanno estratto il DNA anche agli attuali abitanti del Sud America, con l’obiettivo di capire l’evoluzione del popolo sudamericano e quanto siano stati influenzati i i vari popoli e le varie generazioni. Pertanto, i risultati della ricerca affermano che molte etnie diverse arrivarono a Machu Picchu. Solo in rari casi, però, si imparentarono con gli altri abitanti, poiché potrebbero essere stati portati senza le loro famiglie. Inoltre, queste persone che giungevano nell’antica città, non erano necessariamente di un’altra etnia, ma potevano semplicemente essere nate in luoghi differenti.