I colori sono strettamente collegati ad ogni ambito della nostra vita. Essi sono un linguaggio universale che tutto il mondo usa ma pochi ne comprendono il reale significato.
Si chiama psicologia del colore la scienza che studia la stretta correlazione tra le varie nuance che ci circondano e ciò che provocano ai nostri sensi. È assodato lo stretto legame che esiste tra i colori e la nostra personalità. La scelta di come vestirci in un determinato giorno non è casuale, sovente la maglia, il pantalone o il vestito che prendiamo dall’armadio è di un colore che a noi appare in quel momento insignificante ma che in realtà esprime al mondo un messaggio chiaro.
Quante volte sono capitati quei giorni di sentirci meglio in abiti variopinti o più a nostro agio indossando tinte scure che passano invece più inosservate. Scegliendo i vari abbinamenti diamo, magari inconsapevolmente, delle informazioni ben chiare. I colori, infatti, hanno un significato da tutti percepibile nell’immediato e inoltre, a seconda di quelli al quale ci sentiamo più attratti, si può definire anche la propria personalità.
Quanto influiscono i colori nella nostra vita
Alla vista di determinati colori il cervello viene stimolato provocando emozioni di un certo tipo. Ogni elemento cromatico, infatti, ha una connessione con una determinata parte del nostro cervello il quale risponde allo stimolo provocando diversi stati d’animo.
Gli studi che utilizzano, a livello psicologico, l’infinita tavoletta dei colori sono molti. La cromoterapia, ad esempio, è una forma di medicina alternativa di supporto alle cure di determinati disturbi.
In alcuni casi, invece, a qualcuno è capitato in fase di selezione lavorativa, di imbattersi nel test di Lüscher in cui veniva richiesto da quale colore della tavolozza si fosse più attratti. Alcuni datori di lavoro usufruiscono di questo metodo per comprendere il tipo di personalità che si trovano davanti riuscendo a catalogare l’individuo in un determinato parametro psicologico.
Per non parlare della scienza del neuromarketing, che sfrutta la potenza comunicativa delle varie gradazioni nel campo della pubblicità, dei loghi e in tutte quelle forme d’immagini dal quale veniamo bombardati giornalmente quando entriamo in un supermercato, guardiamo l’etichetta di un prodotto o uno spot.
Ecco chi sei in base al tuo colore preferito
Il colore dice molto anche sulla nostra personalità. È risaputo che coloro che prediligono i colori caldi siano caratteri più socievoli e sicuri di sé mentre chi opta spesso su tonalità fredde tende ad avere un animo maggiormente introverso e timido.
Rosso: persona sicura di sé e passionale. Carattere istintivo e determinato a raggiungere ciò che vuole mostrando una forza instancabile. Il rosso è il colore delle emozioni profonde e chi ne è attratto ha spesso un carattere competitivo ed gode di un’elevata autostima. Nel marketing, le aziende che scelgono questo colore per il proprio logo sono coloro che vogliono trasmettere leadership, energia, potenza, amore. (Coca-Cola, H&M, Netflix, Virgin, Canon ecc…)
Giallo: allegria e ottimismo distinguono le persone attratte da questo colore. Con il sorriso sempre stampato sul visa affrontano in maniera positiva qualsiasi tipo di situazione. Con il sole dentro riescono a scaldare i cuori di chi li circonda influenzando tutti con la loro allegria contagiosa. I marchi che si affidano a questa nuance vogliono trasmettere ottimismo e vivacità. Macdonald’s, Hertz, Ikea, Chupa Chups, Lipton, Lay’s, Ferrari sono solo alcuni che si inseriscono su sfondo giallo per risaltare il proprio potere commerciale.
Arancione: Energia pura. Scegliere di indossare indumenti arancioni è come voler gridare al mondo “io sono qui, guardatemi tutti quanto sono felice!”. Persona positiva, aperta ed estroversa che ben sa vivere nel contesto in cui è inserita. Il giusto mix tra rosso e giallo, tra passione, quindi, e vivacità. I loghi come quelli della Fanta, EasyJet, Wind, Burgerking e altri voglio trasmettere infatti allegria, socialità e entusiasmo.
Verde: Personalità gentile ed equilibrata. Leale nei rapporti e concreta quando si tratta di sicurezza economica. Trasmette calma e tranquillità a chi lo circonda. È il colore della natura e nel marketing ed è spesso associato a tutto ciò che è biologico o non nocivo. Usato da marchi eco-friendly e da molte aziende tecnologiche che vogliono trasmettere affidabilità. Come ad esempio Tropìcana, Starbucks, Land-Rover, Spotify, Heineken, Lacoste, Alitalia, Bonduelle.
Blu: Creativi e amorevoli. Chi è attratto dal blu è spesso una persona spirituale propensa alla meditazione. Molto sensibili e talvolta malinconici. Il blu nella visione comune ricorda il mare e il cielo dunque evoca tranquillità e relax. Non per niente è il colore più usato dalle aziende tecnologiche per dare sensazione di calma e serenità. Tra questi Facebook, Twitter, Samsung, Philips, Linkedin e Skype.
Viola: Un mix di simpatia e autorevolezza. Molto ambiziosi e creativi si fanno strada con spiccata creatività e evitando conflitti. Amano stare in compagnia e creare gruppo. Ben lontani dai conflitti cercano di mantenere un’atmosfera sempre serena fra tutti, non dimenticandosi però della propria ascesa. Milka, Wonka, yahoo, Monster, Claire’s mostrano con la loro grafica eccentricità e originalità.
Nero: Persona determinate e misteriose. Il nero racchiude tutti i colori e si può tradurre come contenitore di tutte le emozioni. Risulta anche essere il colore del lusso e dell’autorietà. Forte propensione al comando infonde sicurezza a chi lo circonda. Esprime concretezza e qualità e marchi come zara, Chanel, Luise Vitton, Prada, Mec, Lancôme, L’Oreal e Victoria Secret l’hanno scelto per distinguersi ed elevarsi su altri marchi.
