La corretta respirazione fondamentale per vivere bene e in salute, riscoprire sé stessi ed evitare lo stress: come applicare il bioreconnecting
Una corretta respirazione è alla base di una vita sana e fatta di attimi in cui prendersi cura di sé senza dover pensare troppo a quello che succede e alle conseguenze. La respirazione è alla base delle nostre funzionalità, un meccanismo naturale, fatto senza pensarci.
Bisognerebbe prendere consapevolezza e non tralasciare i benefici che ha sulla salute un modo corretto di respirare. Una buona respirazione sta alla base del nostro benessere e può essere praticata in diversi modi. Ma ci sarebbe un vero e proprio vademecum da seguire per un ottimo risultato, si tratta del bioreconnecting. Scopriamo nel dettaglio di cosa si tratta.
Per far bene alla salute è meglio prendere l’abitudine di respirare in questo modo
Non è vero che la respirazione è un qualcosa di inconsapevole, si può davvero essere consapevoli nel modo di respirare al fine di far beneficiare al meglio di questo meccanismo naturale il nostro corpo. Tanto fa una buona respirazione. In primis aiuta a tenere stabili i valori della pressione sanguigna, evitando dannosi picchi, che si sa essere la causa scatenante di malattie cardiocircolatorie ed eventi talvolta fatali, quindi, come infarti e ictus.
Si parla di bioreconnecting quando ci si riferisce a quei meccanismi, o meglio attività che fanno bene alla nostra salute poiché alleviano lo stress e riducono i fattori di rischio. Basterebbero 28 respiri, come da omonimo libro edito da Mondadori, “28 respiri per cambiare la vita” di Daniel Lumera. Si tratta di un vero viaggio di bioconnessione derivata dal corretto respiro ed equilibrio tra corpo e mente.
Lo scopo è quello proprio di risvegliare uno stato di benessere quasi ancestrale. Aiutare il corpo, attraverso un’adeguata e studiata respirazione, a raggiungere uno stato di benessere psicofisico volto all’equilibrio. Una sorta di viaggio fuori e dentro di sé che proietta la mente verso il miglioramento. Spunti di riflessione che si alternano a veri e propri esercizi da riprodurre.
Si parte proprio da un ciclo ben studiato di 28 respiri che aiuterebbero nella connessione tra il sé, la natura e gli altri, nonché il proprio io. Un modus operandi formulato per essere interpretato e modificato in base alle proprie esigenze. La ricerca della felicità in poche e pratiche mosse di respirazione. Prova fin da subito e scopri sulla tua pelle quanto sia importante.