Ti sei mai chiesto perché i piccioni muovano il collo in quel modo quando camminano? La risposta ti stupirà senza dubbio.
Quando si pensa ad un animale carino e piacevole da vedere o da accudire non si immagina di certo il piccione, come prima scelta. Questi volatili sono sempre poco considerati dal pensiero comune, perché spesso visti come sporchi, fastidiosi e portatori di malattie. Siamo abituati a vederli che affollano strade e piazze da Nord a Sud, che ci vengono vicino ogni volta che abbiamo qualcosa da mangiare in mano, che sporcano le nostre macchine: non qualcosa con cui vorremmo avere a che fare, dunque.
Tuttavia, anche i poveri piccioni si meritano un po’ di riconoscimento! La specie di colore grigio che noi vediamo sui palazzi e sulle case, innanzitutto, è soltanto una delle tante. Sapevi che ne esistono quasi trecento specie diverse? Tra tutte queste, ce ne sarà almeno una che possa piacervi!
I piccioni muovono la testa mentre camminano: ti sei mai chiesto il perché di questo strano comportamento?
Ci sono diverse cose che possiamo osservare nel piccione – e non solo quello “cittadino” e urbanizzato che ci dà tanto fastidio – e che sono davvero curiose, se ci fermiamo un attimo a considerarle. Per esempio, guardandoli sotto il sole, vi sarete forse accorti che le loro piume non sono proprio grigie e basta, ma hanno bellissime sfumature di colore verde e viola che scintillano alla luce. Questo è dovuto alle variazioni strutturali sul suo piumaggio che lo rendono super stiloso, degno di una passerella d’alta moda.
Anche il singolare movimento della testa li avvicina a delle eleganti modelle da passerella che sfilano vezzose. Ma c’è un motivo molto più pratico per questo comportamento che noi tutti possiamo osservare: i piccioni, come le galline, i polli e altri volatili simili, hanno occhi laterali e dunque hanno bisogno di rendere più profonda la loro percezione visiva.
Oscillando la testa avanti e indietro riescono, dunque, semplicemente a vedere meglio e ad orientarsi meglio nel territorio mentre sono a terra e non in volo. Inoltre, se pensavate che questi animali fossero poco intelligenti, forse vi ricredereste sapendo che è stato stabilito come siano in grado di riconoscere le espressioni umane, le lettere dell’alfabeto e persino un quadro di Monet da uno di Picasso.
