Passata di pomodoro: se sull’etichetta c’è questa sostanza gettala via subito | Grosso rischio
Sapevi che la passata di pomodoro che compri al supermercato può rivelarsi un prodotto pericoloso? Ecco a cosa devi fare attenzione.
Il prodotto industriale realizzato a partire dai pomodori è un cardine della tradizione gastronomica mediterranea eppure non vuol dire che sia un alimento privo di rischi.
Purtroppo la comunissima passata di pomodoro può nascondere dei rischi per la nostra salute. Impara a leggere bene le etichette della confezioni per evitare di consumare un prodotto potenzialmente rischioso per la tua salute.
Passata di pomodoro, attenzione a questa sostanza indicata sull’etichetta
La passata di pomodoro viene utilizzata nella maggior parte delle pietanze della cucina italiana, in particolar modo nella preparazione dei primi piatti, ma anche per la carne, le uova, la pizza e non solo. Si tratta di un ingrediente cardine della tradizione gastronomica mediterranea eppure anche se la consumiamo quasi tutti i giorni, non vuol dire che sia un alimento privo di rischi. Anzi, la comune passata di pomodoro può nascondere dei rischi per la nostra salute.
La passata di pomodoro può essere preparata in casa, lessando leggermente i pomodori, privandoli della pelle e passandoli nel passaverdure per eliminare i semi e la parte della polpa più dura e meno matura. In genere però a questa versione home made si preferisce quella industriale, una valida alternativa che soddisfa l’esigenza pratica di cucinare in tempi più rapidi.
Nello scegliere la polpa di pomodoro però occorre fare molta attenzione, perché non tutte quelle che si trovano tra gli scaffali del supermercato, sebbene siano prodotti della grande distribuzioni controllati, sono davvero sicure per la nostra salute. Esiste un ingrediente a cui occorre fare particolare attenzione. Si tratta dell’acido citrico.
L’acido citrico viene aggiunto per abbassare il ph di un pomodoro che è stato raccolto troppo maturo. Quindi serve a portare l’acidità di un pomodoro colto acerbo a un livello idoneo alla produzione industriale, e a un sapore gradevole, con l’aggiunta di sostanze chimiche, che non sarebbero necessarie se l’ortaggio venisse raccolto al giusto grado di maturazione.
L’acido citrico di per sé non è una sostanza particolarmente pericolosa per la nostra salute, ma in realtà la sua presenza all’interno della passata di pomodoro potrebbe indicare che il ph degli ortaggi utilizzati per produrla è alto, e questa eccessiva acidità presenta un potenziale pericolo per il nostro organismo. I pomodori infatti non devono avere un ph superiore al 4,5% secondo la legge italiana, per non incorrere nel rischio della produzione di botulino, un batterio dannoso per l’uomo.