Una vecchia tradizione popolare ci ha fatto credere che trovarsi davanti un gatto nero possa portare sfortuna. Ecco perché in tanti sono arrivati a pensarlo.
Avere un’animale può riempire la vita e può rivelarsi una compagnia preziosa, anche nei momenti difficili. Anzi, sono in tanti ad avere capito in prima persona come loro siano in grado di percepire che il proprio padrone ha problemi di salute. I gusti di ognuno di noi anche in questo ambito possono essere diversi, ma c’è chi arriva a pensare di non prendere mai gatti neri pensando che siano fonte di sfortuna. Anche chi ama i felini finisce così per sceglierli di un altro colore.
Si tratta di una teoria che abbiamo certamente sentito in più occasioni e che non appare certamente una novità, anzi molti di noi potrebbero averla ascoltata per la prima volta quando erano solo dei bambini. Discriminarli solo per il colore sarebbe però un errore.
Gati neri e sfortuna: una tradizione lunghissima
Da dove nasce la teoria secondo cui i gatti neri porterebbero sfortuna anche semplicemente se uno di loro attraversa la strada? Si tratta di una teoria decisamente antica e che risale addirittura al Medioevo, quando si è iniziato a pensare che fossero portatori di malignità (nell’antico Egitto erano considerati sacri).
In quel periodo i gatti di ogni tipo di colore, compresi quelli bianchi e con gli occhi azzurri, erano stati associati al diavolo. Anzi, in concomitanza con la peste nera tantissimi felini venivano brutalmente ammazzati sperando che questo atto potesse rallentare la diffusione dell’epidemia. Paradossalmente è avvenuto il contrario, il numero dei contagi è addirittura peggiorato.
Le convinzioni negative si sono poi concentrate soprattutto sui gatti neri per un aspetto particolare: di notte era praticamente impossibile vederli, al punto tale da rendere più facile inciampare su di loro o avere un incidente. C’è stato poi chi è arrivato ad accusarli di stregoneria solo perché erano tante le streghe che amavano prendersi cura di quelli randagi. Questo ha fatto così pensare che le streghe si trasformassero in gatti neri per passare inosservate. Ed è da qui che si è arrivati alla credenza che molti portano avanti ancora oggi, al punto tale da ritenere che se i gatti neri arrivano ad attraversarci la strada possano anticipare un momento poco fortunato.
Tutti la pensano davvero così?
Ma la convinzione secondo cui i gatti neri porterebbero sfortuna è davvero così diffusa?
Fortunatamente non è così, anzi in Gran Bretagna c’è esattamente il pensiero opposto, al punto tale che alle spose ne viene regalato uno come segno di buon auspicio. In Giappone, invece, si pensa che tutti i mici portino fortuna, ma nel caso di quelli neri questi potrebbero portare fortuna alle donne single che sognano di innamorarsi. Stessa idea anche in Russia, dove chi li ha li sceglie non solo per amore di questi animali, ma proprio perché i proprietari ne avrebbero dei benefici.
