Gli zombie esistono davvero in natura: alla scoperta del fungo killer che infetta i moscerini della frutta
Lo sai che in natura esistono davvero gli zombie? C’è un fungo killer che infetta i moscerini della frutta!
È arrivata l’estate e insieme al caldo sono arrivati anche i moscerini della frutta; vi sarà sicuramente capitato di avere all’improvviso in casa, nugoli di moscerini piccolissimi e velocissimi. Li troviamo soprattutto in cucina perché sono attratti dalla frutta o dalle bevande dolci. Sono degli insetti appartenenti all’ordine dei Ditteri, ce ne sono varie specie ma quello che conosciamo meglio è il moscerino della frutta; chiamato volgarmente così perché predilige la frutta in maturazione.
Il moscerino della frutta di per sé non è pericoloso per noi umani, rilascia dei batteri nelle frutta che la fanno marcire; gli esemplari adulti vi depositano le uova che il calore farà schiudere. Il loro ciclo di vita è molto breve ma sono molto fastidiosi e passiamo il tempo a cercare di prenderli e sterminarli ma è quasi impossibile! Certo mettere la frutta in frigo è un modo per evitarli ma in cucina qualcosa che li attiri c’è sempre. Vorremmo sterminarli e non abbiamo nessuna pietà però se sapessimo veramente cosa subiscono questi moscerini in certe situazioni saremmo più compassionevoli!
Scopriamo insieme il fungo killer e come infetta i poveri moscerini della frutta trasformandoli in zombie.
Questo fungo davvero crudele tratta i moscerini in un modo davvero brutto, pur di nutrirsi di loro e renderli dei veri e propri zombie. No, non siamo dentro una puntata di The Last of Us, ma nella natura dura e cruda. Questo terribile fungo si chiama Ophiocordyceps unilateralis, detto anche “distruttore di insetti” e lo conoscerete sicuramente per la nota serie HBO tratta dal famoso videogioco.
In questo caso non sono gli esseri umani ad essere infettati dai funghi e trasformati in zombie inesorabilmente, bensì i poveri moscerini della frutta. Vengono infettati dal fungo mentre questo si nutre dei loro tessuti adiposi. Li costringe a salire su un luogo alto, distendere le ali e non fare altro che attendere di essere lentamente consumati e resi “zombie” dal fungo, che così può proliferare dentro di loro tranquillamente.
Proprio come nelle migliori apocalissi zombie cinematografiche, saranno poi gli insetti stessi a diffondere il fungo infettando gli altri insetti e creando una vera e propria strage. Riuscite a provare un po’ di compassione per i poveri moscerini della frutta e non desiderare di sterminarli tutti senza alcuna pietà?