Cosa rischi se non pulisci i filtri dei condizionatori? Ecco quello che può accadere e a cui bisogna prestare massima attenzione
I condizionatori sono uno degli strumenti più importanti nelle case in estate, in quanto ci aiutano a superare le ondate di calore che quest’anno in particolare stanno affliggendo l’Italia. Ad oggi comunque assistiamo a un paese spaccato in due: se mentre al Nord imperversano fenomeni estremi come bombe d’acqua, venti fortissimi e grandine, al Sud invece la temperatura è a dir poco elevatissima. Riuscire a gestire questo caldo è davvero molto complicato, e non avere un condizionatore o un ventilatore in casa, è davvero inimmaginabile.
L’utilizzo massivo, inoltre, induce a sovraccarichi della rete elettrica che inevitabilmente finisce in blackout. E diventa, in questo modo, davvero insostenibile riuscire a sopportare la stagione estiva. Chi invece disponi di un condizionatore, per far sì che esso possa funzionare bene, deve avere sempre una buona manutenzione dell’apparato. E a questo proposito, pulire i filtri dei condizionatori è davvero fondamentale.
Filtri dei condizionatori, è importantissimo tenerli puliti: tutte le regole sulla manutenzione
Ci sono diversi errori comuni che si fanno quando si utilizzano i condizionatori. Spesso si usano in maniera sparata quando più probabilmente si può utilizzare la funzione deumidificatore. Troppo spesso le temperature utilizzate sono troppo basse, che richiedono uno sforzo enorme alla macchina, e che non fanno nemmeno bene alla salute essendo l’escursione termica evidente. Ma più di tutti, un dettaglio che non va tralasciato, è pulire i filtri dei condizionatori.
I rischi per la salute, infatti, possono essere davvero molto elevati. Spesso si ignora questo passaggio, ma è bene sapere che il condizionatore, con il passare del tempo, accumula polvere e batteri. Tutto ciò, se non accuratamente rimosso, rischia seriamente di essere respirato dagli utenti, provocando problemi di salute. La qualità dell’aria risulta essere sporca e molto pesante, e non rinfresca nemmeno a dovere l’ambiente circostante.
Quello che più generalmente si accumula sono gli acari della polvere all’interno della macchina. È tanta la sporcizia che viene accumulata, e che va rimossa periodicamente. Il rischio è di creare una sorta di ambiente tossico con un’aria poco respirabile. E nel respirare questi elementi i rischi possono essere concreti. Non sono pochi, infatti, casi di legionella provocati dalla cattiva condizione dei condizionatori che, in alcuni casi, ha portato fino al decesso degli utenti.
Infatti, si genera anche quella che è denominata sindrome dell’edificio malato. Di fatti, gli utenti presenti nello stabile, percepiscono la cattiva qualità dell’aria e possono contrarre dei problemi di salute. La pulizia dei filtri non è molto complessa, e per non perdere quel poco di tempo che serve per la manutenzione, si rischia di provocare dei seri danni alla salute, che possono essere aggirati in poche e semplici mosse.