Evita questi 5 gravissimi errori quando fai la lavatrice: vestiti profumati e durerà di più
Vestiti profumati a lungo? Solo se non commetti più questi errori quando fai la lavatrice: sono 5 quelli più comuni!
Quella di fare la lavatrice è una delle mansioni casalinghe a cui ci dedichiamo nel quotidiano per il lavaggio di indumenti, lenzuola e tanto altro. Tuttavia, non è sempre così semplice ottenere il risultato sperato. Molto spesso ci imbattiamo in un bucato che presenta cattivi odori o magari dal profumo quasi inesistente. Perché questo accade?
Ebbene, tutto dipende da una serie di comunissimi errori che siamo soliti commettere quando utilizziamo il nostro elettrodomestico di fiducia. Correre ai ripari sembra quindi essere la soluzione più giusta. Pertanto, il consiglio è quello di non commettere più questi 5 gravissimi errori che non fanno altro che rovinare il nostro bucato!
I 5 errori che rovinano il tuo bucato: ecco cosa non devi più fare
Ormai siamo abituati a compiere un gesto quasi meccanico quando facciamo la lavatrice. Riponiamo al suo interno i vestiti, aggiungiamo la quantità di detersivo adatta, uniamo l’ammorbidente e via.
Tuttavia, sebbene sembrino quasi gesti meccanici, non è detto che siano tutti giusti. Di fatti, se a fine lavaggio il nostro bucato non emana un odore piacevole o il profumo non perdura a lungo è perché siamo soliti commettere questi comunissimi errori che non fanno altro che compromettere il risultato finale del nostro bucato.
Attenzione alle quantità di detersivo: molto spesso ne utilizziamo troppo o magari troppo poco. In entrambi i casi si rischia di rovinare il lavaggio perché se ne impieghiamo troppo rischiamo di lasciare sul bucato i residui di detersivo. Se invece ne utilizziamo troppo il rischio è quello di non lasciare un buon odore sul bucato. L’ideale sarebbe quello di seguire le indicazioni riportate spesso sulle confezioni dei detersivi, che ci indicano quanto utilizzarne a seconda della quantità di bucato che riponiamo in lavatrice.
Ad ogni indumento la sua temperatura: non per forza un lavaggio a freddo è la soluzione. Così come non sempre quello a caldo è l’ideale. La cosa più giusta da fare in questi casi è sempre consultare l’etichetta del capo che intendiamo lavare in lavatrice. Così facendo non potremmo mai sbagliarci perché staremmo seguendo delle indicazioni dettagliate.
Non lasciare il bucato chiuso in lavatrice: al termine del lavaggio è fondamentale stendere il bucato per evitare che questo, chiuso all’interno del cestello per troppo tempo, possa assumere cattivi odori a causa dell’umidità ristagnante al suo interno.
Anche tu continui ad utilizzare l’ammorbidente? Ebbene, il suo utilizzo è ormai stato sdoganato. Da cosa? I fatidici rimedi della nonna sono da sempre i più apprezzati ed anche in questo caso si fanno strada. Ad eccellere in questo caso è l’aceto di vino bianco, spesso impiegato non solo per ammorbidire il bucato in lavatrice ma anche per fare un lavaggio a vuoto dell’elettrodomestico per provvedere alla sua manutenzione e pulizia in caso di cattivi odori.
Attenzione a separare i vestiti alla giusta maniera: non è solamente una questione di colore. Sebbene spesso tendiamo a selezionare il bucato a seconda del colore, quindi bianchi con i bianchi, poi i colorati e poi quelli scuri, un altro parametro fondamentale per un bucato eccellente è valutare la tipologia di tessuto che stiamo per lavare. Anche in questo caso ritorna utile consultare l’etichetta dell’indumento in questione, per evitare così spiacevoli sorprese.