Fai molta attenzione a come annaffi il tuo basilico, perché alcuni errori rischiano di farlo seccare in un attimo: ecco di quali parliamo!
Tra tutte le piante aromatiche presenti sulla terra, il basilico è quella più utilizzata al mondo. Sicuramente è perfetto per creare piatti davvero favolosi, come ad esempio il pesto (che costituisce uno dei piatti più buoni di sempre, numero 1 nella cucina italiana) o semplicemente può essere utilizzato come ‘condimento’ su alcuni alimenti, chi non mette un po’ di basilico fresco sugli spaghetti con il pomodoro fresco e così via. Insomma, una piantina aromatica che, insieme alla menta, al timo, alla salvia e al rosmarino, non può mai mancare nella nostra casa.
Ma sapete bene come innaffiarla? Spesso si commettono alcuni errori davvero fatali, che potrebbero farla seccare subito. Vediamoli insieme di seguito.
Se non vuoi far seccare in un attimo la tua piantina di basilico, devi annaffiarla in questo modo: sarà davvero perfetta e rigogliosa!
Abbiamo detto che il basilico è una piantina aromatica che non può mai mancare nella nostra casa. A differenza di molte altre, però, quest’ultima tende a ‘morire’ non appena le temperature scendono al di sotto dei 10 gradi. Si tratta di una pianta molto delicata e, anche se non sembra, necessita di numerose attenzioni: sia per quanto riguarda il concime, sia l’esposizione al sole, sia i gradi a cui viene esposta, sia l’irrigazione. Quest’ultima è uno degli aspetti più importanti, da non dover minimamente sottovalutare, se si desidera averla sempre rigogliosa e meravigliosa.
Spesse volte, però, può capitare che, sbagliamo nel compiere questo gesto che, di per sé, dovrebbe essere davvero semplicissimo. Dunque vediamo insieme di seguito quali sono gli errori da non commettere e a cui fare attenzione, per evitare di bruciare la nostra piantina.
Sicuramente tra gli errori più comuni troviamo:
- Troppa acqua: alle volte pensiamo che la pianta abbia una gran sete proprio come noi, ma in realtà ci sbagliamo. Tendiamo quindi ad inondarla di acqua, rendendo il terreno davvero zuppo e le radici fradice, rischiando in questo modo di creare un enorme ristagno d’acqua nel sottovaso. Questo sarà pericolosissimo sia per noi, perché potrebber attirare le zanzare e di conseguenza far sì che ci pungano, sia per il basilico stesso: l’acqua stagnante può far sì che le radici possano rovinarsi completamente e marcire, costringendoci così a gettar via la pianta stessa!
- Poca acqua: si può commettere anche l’errore inverso, dare alla nostra piantina pochissima acqua. In questo caso morirà ugualmente, ma di secchezza, risultando così davvero impossibile da salvarla. Unica soluzione sarà quella di gettarla via e acquistarne una nuova la prossima estate.
Per poter fare tutto ciò, è necessario che si tocchi il terreno, se è secco allora avrà bisogno di acqua; al contrario se è bagnato, potrà restistere un altro po’.