Non solo bottiglie di plastica: scopri come creare l’esplosione di bollicine direttamente in casa tua
Se sei tra quelli che ha bisogno di sentire l’esplosione di frizzantezza quando si abbevera, beh, non sei solo. Molte persone prediligono l’acqua frizzante, tra queste alcuni sostengono di trovarla anche più dissetante! Ora, quanto sarebbero felici queste persone di avere un rubinetto in casa che magicamente produce acqua frizzante?
Beh, potrebbe non essere solo un sogno. Siamo sempre più consapevoli riguardo il nostro uso di risorse e il loro impatto sull’ambiente, e di certo l’acqua, un bene primario imprescindibile, non fa eccezione. Quando si tratta di acqua frizzante, molti pensano di non avere scelta e doverla acquistare in bottiglia, producendo così una valanga di rifiuti domestici; ma se ti dicessimo che c’è un modo per combinare la comodità di un rubinetto, il tuo amore per l’acqua frizzante e il rispetto per l’ambiente?
Verso un consumo più sostenibile
Negli ultimi anni sta prendendo sempre più piede la tendenza di installare in casa rubinetti che filtrano e purificano l’acqua. Lo si fa per vari motivi: per abbandonare le pesanti confezioni di acqua da portare su per le scale, per ridurre il proprio impatto ambientale quando questi saranno svuotati, ma anche per avere acqua fresca e pulita direttamente dal proprio rubinetto.
I vantaggi, dunque, sono innegabili: da un lato, questa pratica contribuisce a ridurre l’inquinamento del nostro pianeta; dall’altro, semplifica la vita quotidiana. In questo quadro idilliaco, però, gli amanti dell’acqua frizzante potrebbero restare con l’amaro in bocca: niente bollicine per loro! Nonostante tutti i benefici dei miscelatori casalinghi, sembra non ci sia modo di produrre acqua frizzante in modo sostenibile.
Farla uscire direttamente dal rubinetto può sembrare una chimera, ma non disperare: ci sono diverse opzioni per produrre acqua frizzante in casa, e forse resterai sorpreso quando le scoprirai.
Strumenti per fare l’acqua frizzante
- L’antico metodo delle bustine
Questo è uno dei metodi più semplici ed antichi, usato già prima dell’avvento della frizzante in plastica. Puoi acquistare delle bustine contenenti una miscela di bicarbonato, acido malico e acido tartarico, chiamata idrolitina. Basta immergere la bustina nell’acqua per trasformarla in acqua frizzante. - Il moderno gasatore
Inserisci l’acqua in un apposito alloggiamento a forma di bottiglia, e la parte superiore del macchinario farà tutto il resto. Ne esistono di due tipi: il gasatore manuale funziona inserendo una cartuccia di anidride carbonica e premendo un pulsante, mentre il gasatore elettrico ti consente di regolare il livello di gassatura e può avere anche la funzione di depurazione dell’acqua integrata. - Il frigogasatore
Questo dispositivo è installato sotto il lavello, e permette di ottenere l’acqua frizzante attraverso un processo di nebulizzazione. Gli unici due impicci con i frigogasatori sono la necessità di una pompa che produca una pressione sufficiente per la nebulizzazione, e il costo della ricarica della bombola di anidride carbonica. - I rubinetti depuratori
Aspettavi questa notizia, vero? Forse non ne eri al corrente, ma esistono anche degli appositi rubinetti, dotati tra l’altro del loro sistema di filtrazione interno, che non solo depurano l’acqua ma la fanno sgorgare già frizzante, se la preferisci così! Inoltre, non dovrai ricordarti di cambiare le cartucce di anidride carbonica o installare elementi esterni: affrontato un investimento iniziale, sarai pronto ad ottenere le tue bollicine nel modo più semplice ed ecologico possibile.