Ambiente

Vacanze sostenibili? Ecco perché per gli italiani sono impossibili

L’idea della vacanza sostenibile si fa sempre più spazio nell’immaginario collettivo degli italiani. Eppure, c’è qualcosa che la ostacola gravemente

Nel 2023, la coscienza dei cittadini è rivolta sempre di più al rispetto dell’ambiente, evitando quindi ogni tipo di mezzo che possa inquinarlo gravemente. Ovviamente, fra questi non possono mancare i veicoli che, spesso, si ammassano per un turismo di massa concentrato sempre nello stesso periodo. In questo contesto, lo smog la fa da padrone sulle strade nostrane, specie nei momenti cardine della stagione estiva.

Ma una ricerca effettuata da parte dell’istituto Kairos da Evanoes rende chiaro quanto i nostri connazionali siano molto più propensi a preferire un tipo di vacanza sostenibile in confronto ad una maggiormente inquinante. La sensibilizzazione degli ultimi anni ha fatto tanto per far comprendere quanto la scelta del mezzo di trasporto giusto possa aiutare a difendere la salute di chi vive le città e il pianeta stesso. Quest’ultimo, poi, è sempre più in pericolo per via dei sempre più gravi cambiamenti climatici.

Questo è dovuto alle tante associazioni che si sono impegnate a smuovere la coscienza dei cittadini e delle istituzioni, che prendono spunto da delle basi scientifiche messe in piedi dai ricercatori di ogni dove. Non è più un segreto, quindi, che gli aerei e i veicoli alimentati con combustibili fossili possano creare i suddetti disagi ecologici; mentre biciclette, mezzi elettrici e trasporto pubblico possono mitigare gli effetti negativi sull’ambiente circostante.

Cosa blocca la vacanza sostenibile

Dai dati statistici ricavati dal sondaggio effettuato da parte dell’istituto Kairos, si evince che la maggior parte degli italiani è propensa ad effettuare, durante le ferie, degli spostamenti maggiormente ecologici. Ma ci sono alcune dinamiche che limitano questa scelta e che li porta ad optare per i soliti mezzi inquinanti.

Sostenibilità montagna
Estate sostenibile in montagna – Biopianeta.it

Queste dinamiche sono create dalla difficoltà di poter far combaciare le ferie con gli altri componenti della famiglia e con le vacanze che vengono permesse ai più piccoli di casa che vanno a scuola. Ciò comporta la necessità di una maggiore rapidità negli spostamenti, cosa che il treno e le bici non permettono al meglio.

Stando ai dati ricavati da parte di Kairos, gli ostacoli maggiori, per l’89% degli italiani, derivano proprio dalla difficoltà di far combaciare le proprie ferie con il calendario vacanziero delle scuole. Molti genitori si impegnano, quindi, anche a far effettuare ai ragazzi delle vacanze durante il periodo scolastico, dato che il 94% di essi ha affermato che la curiosità di questi ultimi è stimolata molto dai viaggi. Inoltre, il 77% dei genitori pensa anche che essi possano imparare più scoprendo il mondo di prima persona, che leggendolo sui libri.

Michelangelo Loriga

Michelangelo Loriga, esperto di Storia, politica (italiana e internazionale) e letteratura; appassionato di arte, sport e motori. Laureato in Scienze storiche del territorio e per la cooperazione internazionale all’Università di Roma Tre. Interessato allo sport, specie al calcio in cui ho giocato per 20 anni, in tutte le sue forme e in ogni tipo di contesto.
Back to top button
Privacy