Fare la spesa bio spendendo poco è possibile. Il professor Franco Berrino ci dà qualche utile consiglio in merito.
Acquistare biologico fa bene all’ambiente e alla salute. Molti sono frenati dai prezzi ma con qualche semplice astuzia è possibile fare la spesa bio spendendo poco. Che la qualità dei prodotti biologici sia nettamente superiore lo sappiamo tutti. I pesticidi non fanno certamente bene alla nostra salute e nemmeno all’ambiente. Soprattutto chi ha dei bambini dovrebbe prestare la massima attenzione al cibo che mette nel carrello. Senza contare che anche il sapore della frutta, della verdura, del latte e della carne biologica è decisamente migliore.
Inoltre è stato dimostrato che alcuni pesticidi comunemente utilizzati in agricoltura sono coinvolti nell’insorgenza di patologie come cancro, morbo di Parkinson e disturbi neuropsichiatrici. Non solo: c’è il sospetto che l’esposizione a pesticidi alteri lo sviluppo del cervello dei bambini. L’esposizione prenatale o infantile a pesticidi come il glifosato potrebbe essere correlata all’autismo mentre l’esposizione della madre a pesticidi per lavori agricoli è stata associata anche a un maggior rischio di malformazioni nei genitali dei figli maschi
Spesa bio, ecco come risparmiare: i migliori consigli per te
Molte famiglie- specialmente in questo periodo di carovita – sono frenate dai prezzi e pensano che fare un’intera spesa bio abbia dei costi proibitivi. In realtà non è sempre così. In particolare, con qualche piccolo stratagemma, si può fare una spesa bio per tutta la famiglia spendendo poco. O, comunque, non più di ciò che si sarebbe speso acquistando i prodotti convenzionali. Il dottor Franco Berrino, epidemiologo presso il San Raffaele di Milano, ci dà qualche utile suggerimento per risparmiare.
Il dottor Berrino da sempre sostiene il ritorno ad un’alimentazione quanto più possibile naturale. Il medico da anni raccomanda di consumare abbondante quantità di frutta e verdura e, tra le proteine, di prediligere quelle di origine vegetale come i legumi limitando, invece, il consumo di carne, in particolare di quella rossa. Un ritorno a quella che era la vera dieta mediterranea, insomma: la dieta che seguivano i nostri nonni.
Il consumo di frutta e verdura è risultato avere un effetto benefico nel prevenire e contrastare numerose malattie gravi tra cui neoplasie, infarto e ictus. Tuttavia i benefici del consumo di questi alimenti può venire annullato dai pesticidi che vengono utilizzati nell’agricoltura convenzionale. Per questo il dottor Berrino raccomanda di acquistare prodotto biologici certificati. È certamente vero che i prodotti biologici costano un po’ di più ma solo se si acquistano cibi già pronti o lavorati.
Se, invece – come consiglia l’esperto- si acquistano prodotti freschi da cucinare come frutta, verdura, legumi, farine integrali, olio extravergine d’oliva e si preparano i pasti a casa con le proprie mani, si riesce a risparmiare moltissimo. Addirittura – precisa Berrino – preparando il sugo, la pasta, il pane, le zuppe a casa si può arrivare a spendere in media 5 euro al giorno. A ciò bisogna aggiungere l’enorme guadagno per la nostra salute che è la cosa più importante.
