Salute e benessere

Il pericolo per la salute arriva dall’auto surriscaldata dal sole: tanti rischi che ignori

Attenzione a non sottovalutare una situazione piuttosto comune: l’auto surriscaldata al sole potrebbe essere un pericolo per la salute

Pronti per le vacanze estive? C’è chi già da tempo ha deciso il luogo in cui passare almeno una settimana di ferie lontano dal lavoro. In molti casi si tratta di raggiungere luoghi più o meno distanti dalla propria casa e che, quindi, necessitano di spostamenti con la propria vettura.

Viaggi lunghi e caldi possono essere la ricetta perfetta per un pericolo della salute non irrilevante, quello dell’auto surriscaldata al sole. Ma perché non bisogna sottovalutare questa situazione?

Ecco perché l’auto surriscaldata al sole può essere un serio pericolo per la salute

Non solo viaggi e trasferimenti lunghi per raggiungere la destinazione delle vacanze. Anche guidare in città può rappresentare un rischio, soprattutto nelle calde giornate estive. A ricordarlo è il Touring Club Svizzero che evidenzia come l’auto surriscaldata al sole può essere un serio pericolo per la salute, anche se spesso non ce ne rendiamo conto.

Temperature superiori a 40° possono essere incredibilmente pericolose per la nostra incolumità, soprattutto se ci troviamo all’interno dell’abitacolo della nostra vettura.

Auto surriscaldata
Come fare per evitare che l’auto si surriscaldi troppo al sole – BioPianeta

Alcuni testo hanno infatti dimostrato che in un’ora di sosta al sole il cruscotto dell’auto può arrivare a raggiungere anche i 77°C. Per risolvere questo problema basterebbe acquistare delle pellicole riflettenti da installare sul cruscotto della propria auto (si tratta di dispositivi particolarmente economici e facilmente reperibili). Grazie all’utilizzo di questo semplicissimo strumento, nei test condotti la temperatura interna dell’auto è rimasta costantemente inferiore ai 40°C.

Lasciare i vetri aperti può essere utile? Sempre secondo il Touring Club svizzero no. Abbassare i finestrini della propria auto con lo scopo di raffreddare l’interno, secondo i test, riuscirebbe ad abbassare la temperatura solo di 2°C: una quantità giudicata insufficiente per ottenere un vero effetto benefico.

Discorso diverso quando la vettura è in movimento. Basta una velocità moderata e i finestrini abbassati completamente per ottenere un rapido crollo della temperatura (soprattutto se questa era molto alta) e raffreddare la macchina. Un consiglio del Touring Club è inoltre quello di non toccare le parti scure dell’auto o quelle realizzate in plastica una volta entrati nella macchina sottoposta a molte ore di sole. Questo perché, molto probabilmente, saranno proprio questi le componenti del mezzo ad essere maggiormente surriscaldate e, quindi, toccarle non appena si entra in macchina potrebbe provocare ustioni anche piuttosto serie.

Back to top button
Privacy