Frutta e verdura possono contenere pesticidi e batteri: scopriamo il modo per toglierli con i metodi di lavaggio più efficaci.
A meno che non si coltivi nel proprio orto, e quindi essere sicuri di non aver messo pesticidi o altri agenti chimici nelle coltivazioni, frutta e verdura, quando si acquistano possono contenere tali sostanze nocive per l’organismo.
Oltre ai pesticidi nella frutta e verdura possono esserci anche batteri o agenti patogeni, per questo è bene pulirli in maniera efficiente prima di consumarli. Lavarli accuratamente è importante anche per togliere residui di polvere e altri tipi di sporco, come fango, terra e così via.
Si tratta quindi di una buona norma igienica che ci consente di non ingerire sostanza nocive per l’organismo. La cottura poi, aiuta ad uccidere gran parte di agenti patogeni ma se gli ortaggi vengono consumati crudi vediamo come si possono lavare in modo efficace.
Via batteri e pesticidi da frutta e verdura: ecco come vanno lavati
Per eliminare i pesticidi è fondamentale procedere al lavaggio di frutta e verdura prima di consumarli. Quando li acquistiamo al supermercato o al mercato, non sappiamo esattamente quanti e quali sostanze abbiano utilizzato per coltivarli, dunque, è importante pulirli.
Anche la frutta che abbiamo coltivato nell’orto di casa nostra, per assurdo, pur non contenendo pesticidi, se non li abbiamo usati, andrebbe lavata prima di consumarla per evitare di ingerire potenziali sostanze nocive come polvere, terra e altro.
Togliere la buccia, poi, non aiuta ad eliminare del tutto i pesticidi, almeno secondo quanto riporta Que Choisir, un mensile dei consumatori francese che ha effettuato una ricerca del 2006 in merito. Analizzando mele non lavate sono state trovare 9 molecole di pesticidi, su quelle lavate 8 molecole, dunque una in meno, e sulle sbucciate 6. Ma se la buccia non si può togliere l’unico sistema è quello di lavarle in maniera accurata, usando acqua tiepida e strofinando per bene con le mani.
I metodi migliori sono sicuramente quelli che prevedono l’utilizzo di un agente pulente. In questo caso acqua e bicarbonato sono un binomio perfetto. Prendiamo una bacinella capiente, la riempiamo con acqua tiepida e poi sciogliamo del bicarbonato all’interno, un cucchiaio per ogni litro d’acqua. Immergiamo la nostra frutta o verdura e lasciamo in ammollo per almeno 15 minuti. Quindi procediamo al risciacquo, strofinandola se necessario con uno spazzolino morbido e poi la asciughiamo.
Un altro metodo è quello di creare una soluzione composta da acqua e aceto. La inseriamo in uno spruzzino e nebulizziamo su frutta e verdura, passiamo sopra un panno umido, quindi risciacquiamo e poi asciughiamo. Altrimenti si può immergere la frutta in acqua e aceto e lasciarla in ammollo per 15-30 minuti e poi procedere al risciacquo. La proporzione è una parte di aceto e due parti d’acqua.