Le “borse anti-spreco” di Lidl
Dopo il successo nelle Isole Canarie l'iniziativa si espande in tutto il paese
L’iniziativa arriva da Lidl Spagna. La nota catena di supermercati ha deciso di creare delle particolari ‘borse anti-spreco’. Buste contenenti prodotti dall’aspetto non particolarmente perfetto e vendute ad un prezzo più che conveniente.
La nota catena di supermercati Lidl, nata in Germania ma presente ormai in diversi paesi dell’Europa, ha deciso di proseguire verso una strategia sostenibile. Da qui la proposta di particolari buste della spesa. Si tratta, nel dettaglio delle ‘borse anti-spreco‘ di Lidl. Quest’ultime contengono frutta e verdura ancora buonissima da mangiare, ma dall’aspetto che non soddisfa determinati criteri estetici. L’iniziativa ha spopolato nelle Isole Canarie, dove è nata, tanto che il gruppo ha deciso di estendere questo interessante progetto anti-spreco in tutta la Spagna. Un’iniziativa che fa parte degli impegni del retailer per ridurre gli sprechi alimentari nei negozi. Obiettivi che riguardano la riduzione del 30% entro il 2025 e del 50% entro il 2030.
Le soluzioni anti-spreco di Lidl
In poche settimane, negli oltre 30 negozi delle Isole Canarie, Lidl ha venduto oltre 20 tonnellate di frutta e verdura nelle ‘borse anti-spreco’ e dal valore di 3 euro. Lo stesso risultato che la catena di supermercati ora spera di ottenere anche negli oltre 650 punti vendita che si trovano distribuiti nel resto della Spagna. Lidl mette a disposizione dei clienti delle ‘borse anti-spreco’ al prezzo di 3 euro. Al loro interno si trovano ortaggi, frutti e altri tipi di verdure che potremmo definire ‘brutte’ o dal packaging danneggiato. Alimenti dall’aspetto forse meno invitante, ma che al loro interno sono perfettamente integri e di ottima qualità. Cibo che non soddisfa i canoni estetici e che altrimenti andrebbe buttato e sprecato.
Il test nelle Isole Canarie è risultato davvero positivo e da questo successo Lidl ha deciso di implementare a livello nazionale anche altre misure testate alle Canarie. A partire dalla vendita del pane del giorno prima a cui è applicato lo sconto del 50%. E sempre a metà prezzo si propone la vendita di prodotti freschi la cui data di scadenza coincide con il giorno stesso. Tra le iniziative anti-spreco, anche una novità assoluta che prevede lo sconto del 30% sull’assortimento surgelati e secchi (biscotti, pasta, conserve o anche insalate).
Una priorità sostenibile
Come riporta il sito Fruitnet, la direttrice della Csr di Lidl Spagna, Michaela Reischl, ha tenuto a precisare che la riduzione degli sprechi alimentari rappresenta una delle priorità sostenibili per la catena di supermercati. L’azienda, infatti, è impegnata nella prevenzione, pianificazione e gestione di tutto l’assortimento presente nelle diversi filiali. L’obiettivo è quello di ridurre al minimo tutti i prodotti in eccesso.
Michaela Reischl, forte del successo che l’iniziativa ha avuto nelle Isole Canarie, si dice sicura che i clienti Lidl di tutta la Spagna accoglieranno in maniera positiva le ‘borse anti-spreco’. Un’iniziativa questa che si unisce a tutti gli altri progetti contro lo spreco alimentare che si stanno diffondendo nel mondo al fine di poter ridurre la produzione di rifiuti e scarti provenienti da prodotti ancora buoni da mangiare. In Italia, ad esempio, vi abbiamo presentato cinque start-up che operano in questo senso e che propongono soluzioni per tenere in alta considerazione il cibo ancora di qualità ottima, anche se dall’aspetto poco perfetto.