A Natale i rifiuti e gli imballaggi aumentano, questa ‘legge non scritta’, purtroppo, è un fenomeno che si presenta ogni anno. Secondo quanto rivela il Conai, Consorzio Nazionale Imballaggi, per le feste natalizie 2022-2023, sono previsti incrementi di imballaggi di ogni tipo. Carte, plastica e vetro saranno i materiali più gettati. Ecco che allora, nasce l’esigenza di riciclare correttamente.
Il riciclo e la raccolta differenziata aiutano l’ambiente e permettono di produrre meno rifiuti che inquinano. Questo messaggio arriva forte anche nelle feste natalizie dove i rifiuti, purtroppo, aumentano nettamente rispetto al resto dell’anno. In questo contesto si tratta delle confezioni regalo, delle bottiglie regalate o consumate durante i brindisi. A questi si aggiungono gli imballaggi di decorazioni, regali o vivande protagonisti del Natale. Discorso a parte per tutti i rifiuti caratterizzati dagli scarti alimentari. A tal proposito, il Conai (Consorzio Nazionale Imballaggi) ha fatto sapere che durante queste festività gli imballaggi potrebbero aumentare del +10%. In questo caso preoccuparsi di differenziare e riciclare correttamente dovrebbe essere la missione di tutti.
Più imballaggi e più rifiuti
Pare inevitabile contenere l’utilizzo di imballaggi durante il Natale. A tal proposito, come riporta anche Ansa, risulta quantomeno indispensabile differenziare ogni rifiuto nel modo più opportuno possibile. Secondo il Conai, nello specifico per la plastica e per il vetro gli incrementi nei conferimenti in raccolta differenziata dovrebbero oscillare fra il 6% e il 10%. Invece, per la carta si stima che localmente l’aumento possa superare, persino, il 10%. In vista delle festività natalizie ormai alle porte, il Consorzio Nazionale Imballaggi avrebbe elaborato prime proiezioni. Secondo quanto registrato: “Anche il mese di dicembre 2022 si chiuderà con aumenti percentuali dei rifiuti di imballaggio Soprattutto per tre materiali: carta e cartone, plastica e vetro“.
Insomma evitare di produrre rifiuti a Natale sembra una missione impossibile, ma rispettare l’ambiente compiendo gesti responsabili e sostenibili è, assolutamente, meno complicato e potremmo dire doveroso. Una nota stampa diffusa dal Consorzio Nazionale Imballaggi, spiega che rispetto alla carta e al cartone si tratterà specialmente di scatole e fogli. La plastica, invece, fa riferimento ai film esterni, così come agli involucri. Il vetro è da riferire, per lo più, alle bottiglie regalate o acquistate e poi consumate in occasione di brindisi e banchetti.
L’importanza di differenziare
Come commenta Luca Piatto, responsabile rapporti con il territorio del Consorzio Nazionale Imballaggi: “Le nostre prime stime ci autorizzano a prevedere un aumento dei flussi in raccolta differenziata“. Quindi quello che ci si aspetta è che, con l’aumentare dei rifiuti, aumenti anche la raccolta differenziata che permetterà di riciclare i materiali in maniera corretta, evitando sprechi e inquinamento.
Il responsabile del Conai, commenta che questa proiezione nasce anche da un primo confronto che il Consorzio ha effettuato con i gestori di alcue città italiane. A tal proposito, come riporta sempre Ansa, Luca Piatto conclude: “Tanti imballaggi diventano rifiuti in occasione del Natale, e devono essere correttamente gestiti. E sappiamo che nelle prossime settimane i consumi aumenteranno: parliamo di cibo, di vino, di beni di consumo imballati, che vengono regalati in buste di carta e di plastica o che vengono spediti“.