Levi’s è sempre più schierata a favore della sostenibilità. Non molto tempo fa ha lanciato la campagna Buy Better, Wear Longer facendo leva cercando di responsabilizzare e sensibilizzare l’acquirente. Il brand ha già fissato un nuovo obiettivo green da raggiungere entro il 2050. Perché il futuro è adesso.
Negli ultimi anni le case di moda stanno cercando di modificare il proprio impatto sul pianeta e di diventare sempre più sostenibili. A dare il buon esempio tra i primissimi è stato proprio Levi’s, che ha rilanciato sul mercato alcuni dei suoi jeans più iconici lavorando materiale e scarti del passato. Ed è seguendo questa linea più green che il brand si è posto un nuovo obiettivo da raggiungere entro il 2050.
Tutto il mondo conosce Levi’s, in pochi però si soffermano sulla sua storia ed evoluzione, soprattutto quella più recente. Seguendo i criteri ESG, l’amministratore delegato Chip Bergh ha spiegato perché è importante cambiare rotta e farlo adesso. Perché ogni azione compiuta oggi è un passo in avanti verso il futuro.
Levi’s e l’obiettivo green da raggiungere entro il 2050
A detta dell’amministratore delegato di Levi’s, è importante valutare la longevità del proprio prodotto e del proprio nome. “È evidente che le aziende con aspirazioni di crescita a lungo termine devono cercare modi per utilizzare le risorse in modo più efficiente e giudizioso, supportare meglio le persone e le comunità e svolgere un ruolo attivo nella risoluzione dei problemi più critici dei nostri giorni. Rimangono domande, tuttavia, su come le aziende fanno queste cose, come le aziende dovrebbero misurare e sostanziare i progressi e se i progressi stanno avvenendo abbastanza velocemente, cosa che nella maggior parte dei casi non è così“.
E Levi’s ha già fissato un nuovo obiettivo da raggiungere entro il 2050, ovvero l’azzeramento di emissioni entro quella data. L’azienda si è già mossa per diventare una realtà più sostenibile e, finora, ha riciclato 11,5 miliardi di litri d’acqua nelle sue strutture avvalendosi del programma Water<Less. Finora tutto il cotone presente nei suoi prodotti, o meglio il 95% di esso, è considerato biologico, riciclato o Better Cotton.
L’anno scorso il brand aveva lanciato una nuova campagna, Buy Better, Wear Longer. In una nota, aveva specificato: “La produzione e il consumo di moda ha raggiunto livelli insostenibili: tra il 2000 e il 2020 il consumo mondiale di abbigliamento è raddoppiato. E mentre abbiamo più capi nel nostro guardaroba, indossiamo quello che abbiamo meno spesso e buttiamo via i nostri vestiti troppo in fretta“. Con la campagna Buy Better, Wear Longer, Levi’s ha cercato di far leva sulla consapevolezza del consumatore, parlando della responsabilità sull’impatto ambientale con produzione e consumo di capi d’abbigliamento. A conclusione del suo ragionamento, il brand ha dichiarato: “Il denim Levi’s è pensato per essere indossato per generazioni, non per stagioni”.