Curiosità

Halloween sostenibile: i consigli per decorazioni, costumi e piatti

Per vivere una festa all'insegna del divertimento e del rispetto dell'ambiente

La notte del 31 ottobre è sicuramente una delle più attese dai bambini, ma anche dai più grandi: si festeggia Halloween. Per fare in modo che questa ricorrenza risulti divertente, cool, ma anche sostenibile il WWF fornisce alcuni consigli su addobbi, cibo e costumi.


Halloween sostenibile è possibile. Come in ogni altra occasione, festeggiare all’insegna del rispetto dell’ambiente senza rinunciare al divertimento è un buon modo per fare la propria parte per il benessere del Pianeta. Dalle decorazioni ai costumi, dal cibo ai festeggiamenti tutto può essere rivisitato in ottica sostenibile.

Halloween sostenibile

Come altre organizzazioni e associazioni che lavorano per il bene del Pianeta, anche il WWF ha deciso di fornire alcuni consigli pratici su come affrontare Halloween in maniera sostenibile. Sul sito ufficiale ha, difatti, fornito alcune modalità per agire e divertirsi responsabilmente.

Feste, cibo e decorazioni per un Halloween sostenibile

Si parte dalle decorazioni, per le quali fantasmi, pipistrelli e luci possono essere zero waste. Per esempio, è possibile creare delle originali ragnatele utilizzando dei collant smagliati. E per creare tombe, rocce e qualsiasi altro tipo di ‘mostruoso’ oggetto è possibile dipingere cartone o polistirolo che si trovano in casa. Anche i sacchetti per le arance, foglie e rami da cortile potranno trasformarsi in decorazioni, basterà solo dare sfogo alla propria creatività. E non dimenticandosi di riciclare anche le decorazioni degli anni precedenti, la stessa teoria sostenibile si può applicare ai costumi. Vestiti dismessi si possono trasformare in originali outfit da zombi, nei quali si potranno applicare tagli e strappi per renderli più ‘realistici’.

costumi Halloween

Per quanto riguarda, invece, una delle protagoniste indiscusse di Halloween, la zucca, il consiglio è principalmente quello di acquistarla, innanzitutto, da produttori locali. Ovviamente, dopo aver creato le decorazioni, non buttare mai l’interno dell’alimento, ma utilizzarlo per preparare piatti gustosi. Con i semi tostati si possono arricchire diverse pietanze e con la polpa si possono preparare torte, muffin o piatti salati a base di zucca. Per quanto concerne poi il momento del festeggiamento, il WWF consiglia di ridurre gli sprechi evitando materiale usa e getta, ma optando per posate, piatti e bicchieri riutilizzabili. In alternativa, meglio scegliere sempre materiali biodegradabili con un ridotto impatto ambientale. Consigli anche per i più piccoli che, per il tradizionale “dolcetto o scherzetto” potranno utilizzare oggetti già presenti in casa come secchielli, federe o altri contenitori che potranno essere decorati, anche in questo caso, dando sfogo alla fantasia. In definitiva, dunque, le parole d’ordine restano sempre ed in ogni contesto: riciclo e riuso.

cibo Halloween

Francesca Perrone

Cultura, Ambiente & Pets Messinese trasferita a Roma per gli studi prima in Scienze della Comunicazione Sociale presso l'Università Pontificia Salesiana, con una tesi su "Coco Chanel e la rivoluzione negli abiti femminili", poi per la specializzazione in Media, Comunicazione Digitale e Giornalismo alla Sapienza. Collabora con l'Agenzia ErregiMedia, curando rassegne stampa nel settore dei rally e dell'automobilismo. La sue passioni più grandi sono la scrittura, la moda e la cultura. Responsabile dei blog di VelvetMAG: VelvetPets (www.velvetpets.it) sulle curiosità del mondo animale e di BIOPIANETA (www.biopianeta.it) sui temi della tutela dell'ambiente e della sostenibilità.
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