Tecnologia

Condizionatore in estate: come risparmiare sulla bolletta della luce

La sola classe energetica dell'elettrodomestico può dimezzare i consumi

L’estate 2022 si conferma tra le più torride di sempre e in molti non riuscirebbero a sopravvivere senza l’aiuto del condizionatore, che si rivela essere un alleato essenziale per contrastare il caldo torrido. A ciò, però, dobbiamo affiancare un altro dato: quello della crescita del costo dell’energia elettrica. Inutile dire che bisogna bilanciare i due aspetti, impegnandosi per praticare un utilizzo più attento di questo dispositivo.

Per questo motivo, dunque, l‘Osservatorio SOStariffe.it e Segugio.it ha analizzato l’incidenza del condizionatore sul consumo di energia. Ha anche verificato l’effettiva convenienza garantita dalla scelta di un condizionatore ad altissima efficienza con una classe energetica A+++.

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Dati alla mano, dunque, sembra proprio che sia possibile addirittura risparmiare fino a 115 euro all’anno con una scelta ben calibrata. Lo studio in questione, infatti, ha identificato uno scenario di utilizzo “tipico” del condizionatore. Per farlo ha preso in considerazione i dati medi di consumo di elettricità delle famiglie italiane e i dati Istat relativi all’utilizzo del condizionatore.

Condizionatore e bolletta: come fare la scelta migliore

Dalla ricerca condotta dall’Osservatorio SOStariffe.it e Segugio.it emerge che scegliere un condizionatore poco efficiente comporta giù di per sé una spesa aggiuntiva che può arrivare a 115 euro all’anno, a parità di utilizzo. La classe energetica di riferimento, dunque, si conferma il parametro fondamentale per la scelta del condizionatore. Gli esperti, infatti, hanno confrontato i consumi di un elettrodomestico con classe energetica A+++.

Successivamente hanno confrontato questi dati con quelli di un condizionatore con classe energetica D. A confronto, dunque, è emerso che l’apparecchio più efficiente presentava un’incidenza del 13% sul consumo complessivo di energia elettrica. Scegliendo, invece, un condizionatore di classe energetica D, si assisteva ad una crescita fino al 26% dei consumi annui. Alcuni potrebbero obiettare, però, che un modello con maggiore efficienza energetica costa anche molto di più. Ma anche a questo c’è una soluzione.

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Il costo extra collegato all’acquisto di un modello ad alta efficienza può, facilmente, essere ammortizzato. In Italia, infatti, le famiglie hanno la possibilità di ottenere alcune detrazioni fiscali in fase d’acquisto. Si tratta di detrazioni del 50% o del 65% in base ai casi. In questo caso, dunque, possono usufruire della possibilità di risparmiare fino a 115 euro all’anno rispetto all’utilizzo di un condizionatore poco efficiente senza oneri di troppo nell’acquisto. Se a questi consigli si abbina un uso consapevole e moderato dei condizionatori, inoltre, si vedrà calare di molto il consumo di energia elettrica legato alla stagione estiva.

Roberta Gerboni

Beauty & Royal affairs Siciliana, vive a Roma. Appassionata di scrittura e giornalismo fin da giovane, inizia il proprio percorso in redazione a 17 anni, occupandosi di cultura e attualità. Per tre anni redattore del Corriere di Gela, si è dedicata alla redazione di articoli per varie testate online. Laurea Magistrale con Lode in Lettere Classiche all' Università degli Studi di Siena, dopo aver conseguito la laurea triennale in Lettere a Catania. Appassionata di salute, bellezza e delle vite dei reali di tutto il mondo.
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