Il condizionatore può essere un grande alleato per combattere l’afa estiva, ma al tempo stesso può innalzare i consumi di energia elettrica e contribuire all’inquinamento. Ecco alcuni consigli utili per risparmiare.
Il caldo torrido richiede un maggiore utilizzo dell’aria condizionata, soprattutto se si è costretti a trascorrere molto tempo in un ambiente chiuso. Che sia al lavoro – quindi in un ufficio, studio o attività commerciale – o a casa, il condizionatore nei mesi più caldi dell’anno fa sicuramente la differenza, ma anche in termini di consumo. In molti commettono l’errore di privarsene proprio perché intimoriti dal costo salato in bolletta. Ma esistono diversi accorgimenti da adottare affinché ci sia un netto risparmio dei consumi di energia elettrica. E, di conseguenza, un risparmio anche in bolletta.
È naturale che usufruire per tante ore di un elettrodomestico come il condizionatore può comportare un consumo elevato di energia, soprattutto nelle fasce orarie più calde della giornata. Ecco perché è necessario utilizzare l’aria condizionata in modo intelligente e responsabile, ma anche in modo sostenibile. Anche il condizionatore può inquinare, motivo per cui il suo utilizzo dovrebbe essere il più smart possibile. Ci sono diversi escamotage per avere un ambiente rinfrescato senza piangere lacrime amare con i costi dell’energia drasticamente lievitati dopo l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia.
Come risparmiare con il condizionatore: i consigli utili per evitare sprechi e alti consumi
Il primo consiglio che vi diamo è di effettuare una manutenzione annuale al vostro condizionatore. Pulendo i filtri e accertandovi che non ci siano problemi, il vostro elettrodomestico è pronto alla partenza. Riguardo il risparmio energetico e l’inquinamento, ad oggi esistono sul mercato tantissimi apparecchi di ultima generazione che consumano molto meno poiché appartenenti alla classe energetica più alta (A+). Se siete nella condizione di potervi permettere un rinnovamento e in casa avete a disposizione un condizionatore datato, valutate l’idea di un nuovo acquisto, anche per il prossimo anno (approfittando anche dei saldi).
Un altro consiglio è scegliere la temperatura corretta per il vostro climatizzatore. Come si fa a individuarla? Basterà trovare il giusto equilibrio tra la temperatura interna ed esterna e optare per otto gradi di differenza. Ad esempio: se la temperatura esterna segna 35 gradi, quella ideale da impostare in casa è di circa 27 gradi. Questo permetterà al motore di non sovraccaricarsi e quindi di non consumare eccessivamente energia elettrica. Inoltre ne giova anche la salute, poiché uno sbalzo termico può causare effetti indesiderati sgradevoli d’estate (come tosse, raffreddore e via dicendo).
Un altro consiglio per risparmiare con il condizionatore è impostare la modalità deumidificatore. Questa permette all’elettrodomestico di lavorare sull’umidità presente in casa e restituire una temperatura gradevole ad un consumo nettamente ridotto. Questa modalità è utilissima soprattutto di notte e durante le giornate più afose. Infine, prima di utilizzare il condizionatore, ricordate di controllare che porte e finestre siano ben chiuse per evitare dispersione e contaminazione tra caldo e freddo.