Sustainability Life

Carburante sintetico per chi non può cambiare l’auto: la proposta di Cingolani

Il Ministro della Transizione Ecologica si è espresso in merito allo stop di macchine a benzina e diesel

Roberto Cingolani, Ministro della Transizione Ecologica, ha proposto l’utilizzo di carburante sintetico per chi non può permettersi di cambiare l’auto. L’affermazione arriva durante il convegno Tecnologia e nuovo umanesimo e si pone come una proposta alternativa alle automobili elettriche.


Intervenuto al convegno di PwC e Gedi il Ministro Cingolani si è espresso in merito agli obiettivi da raggiungere con la transizione ecologica del Paese. L’idea è quella di consentire a tutti la possibilità di adattarsi allo stop, previsto, di benzina e diesel.

carburante sintetico

Per chi non ha i soldi necessari a cambiare auto, Roberto Cingolani propone la decarbonizzazione verso carburante sintetico; quest’ultimo taglierebbe comunque le emissioni e andrebbe incontro alle esigenze di molte persone e del Pianeta. In merito agli impianti di rinnovabili in tre anni, il Ministro ha precisato: “Servono rete e accumuli“.

Il carburante sintetico e biocarburanti

Intervenuto al convegno Tecnologia e nuovo umanesimo di PwC e Gedi, Roberto Cingolani ha espresso il suo parere in merito ad alcuni aspetti che riguardano la transizione ecologica del nostro Paese. Lo scopo, infatti, resta quello di mantenere gli obiettivi preposti e ridurre le emissioni; ma occorrono scelte mirate e che guardino alle esigenze di tutti. Come scrive Ansa, il Ministro avrebbe, a tal proposito, affermato: “Io penso che i carburanti sintetici possano essere una buona soluzione. Nella transizione ecologica, se ho un’auto vecchia e non posso cambiarla perché non ho i soldi, non è male se posso avere un carburante sintetico che taglia le emissioni, senza dover cambiare auto e adattare la rete di rifornimento“.

È inutile dire ‘diamo l’auto elettrica a tutti‘, quando non possiamo farlo subito“. Prosegue il Ministro della Transizione Ecologica che accoglie in maniera positiva la proposta del Ppe al Parlamento Europeo; tale proposta chiede che nell’obiettivo del 2035 siano previste anche il 10% di auto a biocarburanti, ‘ammorbidendo’ la proposta del 100% di auto elettriche. Una proposta che in questo senso si adatta anche a chi non può cambiare la sua auto declinando, immediatamente, sull’elettrico entro quella data.

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Fonti rinnovabili

Il Ministro della Transizione Ecologica, come rivela ancora Ansa, si è espresso anche in merito alle rinnovabili. “Non bastano le rinnovabili, servono rete e accumuli“, avrebbe affermato Cingolani discutendo la proposta di Elettricità futura di installare in tre anni in Italia impianti per 60 gigawatt. Per il Ministro tale proposta risulta ancora poco credibile, in quanto panelli e pale eoliche rappresentano un terzo della soluzione; “Poi serve una rete che gestisca la corrente, e grosse batterie o bacini idrici per immagazzinarla, visto che le rinnovabili non hanno una produzione costante“.

Oltre alla perplessità sulle tempistiche, forse troppo accelerate, il Ministro ha voluto specificare anche che questi impianti andrebbero installati solo nelle zone dove ci sono più sole e più vento; di conseguenza andrebbero a ricaricare energia solo in alcuni punti. “La rete va adeguata – prosegue Cingolani, chiarendo – servono gli accumuli. Fotovoltaico ed eolico producono 1.500 ore all’anno, ma in un anno ci sono 8.600 ore. Bisogna mettere gli accumulatori“. E precisando che occorre tempo, affinché questa situazione sia resa possibile (più dei tre anni proposti da l’associazione Elettricità futura), Roberto Cingolani spiega: “Io posso installare 60 GW di pale e pannelli, ma per utilizzarli nel distretto industriale della Brianza, dopo che sono stati prodotti in Sicilia, richiede un’infrastruttura. Stiamo investendo 4,5 miliardi nella rete“.

Roberto Cingolani
Ministro Roberto Cingolani. @Credits Ansa

Francesca Perrone

Cultura, Ambiente & Pets Messinese trasferita a Roma per gli studi prima in Scienze della Comunicazione Sociale presso l'Università Pontificia Salesiana, con una tesi su "Coco Chanel e la rivoluzione negli abiti femminili", poi per la specializzazione in Media, Comunicazione Digitale e Giornalismo alla Sapienza. Collabora con l'Agenzia ErregiMedia, curando rassegne stampa nel settore dei rally e dell'automobilismo. La sue passioni più grandi sono la scrittura, la moda e la cultura. Responsabile dei blog di VelvetMAG: VelvetPets (www.velvetpets.it) sulle curiosità del mondo animale e di BIOPIANETA (www.biopianeta.it) sui temi della tutela dell'ambiente e della sostenibilità.
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