“Una Boccata d’Arte”: il progetto d’arte contemporanea diffuso per tutta Italia

Torna per la sua terza edizione il progetto di arte contemporanea diffuso per tutta Italia; si chiama Una Boccata d’Arte ed è promosso da Fondazione Elpis in collaborazione con Galleria Continua; con la partecipazione di Threes Productions. Un’iniziativa atta a valorizzare l’incontro tra arte e patrimonio storico, artistico e paesaggistico.

Prende avvio il 25 giugno Una Boccata d’Arte l’evento che durerà fino al 18 settembre dedicato all’incontro tra arte e patrimonio storico e paesaggistico. 20 borghi tra i più belli ed evocativi d’Italia saranno teatro di 20 interventi d’arte realizzati da 20 artisti e artiste di età, culture, provenienza geografica e linguaggi artistici differenti.

Come tiene a precisare la nota che diffonde i dettagli dell’iniziativa, l’edizione del 2022, che si configura come la terza, avrà anche una novità; si tratta della presenza di un ventunesimo artista con un progetto speciale che metterà in connessione tutti i borghi.

Gli appuntamenti di Una Boccata d’Arte 

Dalla Valle D’Aosta, passando per tutte le regioni fino ad arrivare alle Isole Maggiori (Sardegna e Sicilia) tanti appuntamenti per celebrare il magnifico incontro tra arte, storia e paesaggio. Gli artisti, come si legge sulla nota, sono stati selezionati dai promotori dell’iniziativa per il loro talento e la loro ricerca; si tratta di 20 artisti e artiste, tra voci emergenti e nomi più affermati. Ciascuno di essi è inviatato a trascorrere un breve periodo di residenza all’interno di un borgo, entrando in relazione con la sua storia e la sua identità. Dopo una fase di ascolto, esplorazione e progettazione, ogni artista restituisce alla comunità un’installazione site-specific, prodotta appositamente in relazione al territorio e all’esperienza vissuta.

Questo singolare approccio da vita a 20 interventi che abbracciano le diverse forme d’arte; dalla pittura alla scultura fino alla fotografia, al video, al suono e alla performance. Ogni manifestazione artistica è il frutto “Della comprensione del luogo e del prezioso dialogo intessuto con i suoi abitanti“. Le installazioni saranno visibili per tutta l’estate e contribuiscono alla crescita di un turismo rivolto ad un pubblico ampio e trasversale; esse: “Invitano a riscoprire, con uno sguardo nuovo, storie e angoli di bellezza diffusi in tutta Italia“.

L’obiettivo del progetto

Marina Nissim, Presidente di Fondazione Elpi, spiega: “Una Boccata d’Arte è un progetto diffuso; di respiro nazionale e di partecipazione collettiva alla bellezza e alla cultura, all’aperto e in sicurezza. Nato come reazione alla pandemia per portare un segnale di incoraggiamento alle comunitàlocali e creare allo stesso tempo un’opportunità di espressione e sperimentazione per i giovani artisti di talento. Sono felice che stia diventando un appuntamento annuale riconosciuto e atteso; in grado di proporre al pubblico itinerari sempre interessanti. Borghi da scoprire e artisti pieni di energia creativa, attivando un circolo virtuoso che valorizza il patrimonio e il territorio italiano attraverso l’arte“.

Maurizio Rigillo, Direttore di Galleria Continua, racconta: “Fin dalla prima edizione abbiamo prestato grande attenzione alle combinazioni borgo-artista; cercando di guardare sia alla specificità dei luoghi sia alla ricerca condotta da ciascun artista. Ne è scaturito un mosaico di opere eccellenti; che hanno saputo trarre ispirazione dalle realtà locali, coinvolgere gli abitanti, creare meraviglia e stupore nei visitatori confermando quanto sia peculiare nella creazione dell’opera il contesto fisico e di relazione con le persone“. Considerata, dunque, da questo punto di vista, Una Boccata d’Arte è un’esperienza espositiva unica che porta il pubblico a intraprendere un viaggio straordinario alla scoperta dell’arte contemporanea e del patrimonio più autentico del nostro Paese. “Un vero e proprio museo a cielo aperto – conclude la nota – che anno dopo anno offre una inedita esperienza culturale rivolta a tutti, non solo agli addetti ai lavori ma soprattutto a turisti, curiosi e appassionati“.

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