Bandiere Blu: nuovi ingressi e località non confermate
Sono 210 i Comuni italiani che nel 2022 hanno ottenuto il riconoscimento assegnato dalla FEE
Anche quest’anno, 2022, la Fondazione per l’Educazione Ambientale ha assegnato le Bandiere Blu a diversi Comuni italiani; sono 210 le località che hanno ottenuto il riconoscimento. Tra queste si contano 14 nuovi ingressi e 5 spiagge non confermate, per un totale di 9 Comuni in più rispetto al 2021.
La Fondazione per l’Educazione Ambientale (FEE), con sede in Danimarca, è l’Ong che ogni anno assegna il riconoscimento alle località balneari più incontaminate e sostenibili. Le Bandiere Blu in Italia per il 2022 sono 210, ben 9 in più rispetto al 2021; tuttavia, nonostante i 14 nuovi ingressi, 5 spiagge premiate nell’anno precedente non hanno ottenuto, quest’anno, il riconoscimento.
Un titolo importante che conferisce valore alle località rivierasche e ai porti turistici; in totale le spiagge premiate sono 427 e corrispondono a circa il 10% dei lidi migliori a livello mondiale. Un merito che va a diversi luoghi sparsi dal Nord al Sud del Bel Paese.
L’assegnazione del riconoscimento
L’importante riconoscimento che aggiunge valore alle località balneari è assegnato dall’Ong che ha sede in Danimarca (FEE) che attraverso dei criteri ben specifici, riguardanti le condizioni dell’acqua e dei litorali, valuta i Comuni. Si tratta di parametri che riguardano, nello specifico: acque di balneazione, efficienza della depurazione e della gestione dei rifiuti, aree pedonali, piste ciclabili, arredo urbano, aree verdi, servizi in spiaggia, abbattimento delle barriere architettoniche, corsi d’educazione ambientale, strutture alberghiere, servizi d’utilità pubblica sanitaria, informazioni turistiche certificazione ambientale delle attività istituzionali e delle strutture turistiche, pesca sostenibile.
Ogni criterio è valutato con attenzione dalla Fondazione che effettuerà un’ispezione non annunciata. Come specifica, inoltre, il sito ufficiale della FEE: “Una spiaggia può ottenere la Bandiera Blu se è ufficialmente designata come area di balneazione a livello nazionale (o internazionale) con almeno un punto di campionamento per le analisi delle acque di balneazione. Il nome e i confini della spiaggia seguono quelli ufficiali nazionali. La spiaggia deve avere i servizi necessari e gli standard in conformità ai criteri Bandiera Blu e rispondere a tutti i requisiti indicati con la lettera I (imperativi) e possibilmente al maggior numero dei requisiti indicati con la lettera G (guida). In ogni località Bandiera Blu, dovrà essere individuato un referente, per trattare le questioni concernenti il Programma“.
Bandiere Blu in Italia
Con i nuovi 14 Comuni premiati nel 2022, l’Italia raggiunge quota 210 Bandiere Blu. La Fondazione per l’Educazione Ambientale ha concesso il riconoscimento alle spiagge più incontaminate a 9 lidi italiani in più rispetto al 2021; tuttavia, 5 delle località premiate lo scorso anno non sono riuscite ad ottenere il titolo anche nel 2022. Bandiera Blu anche per 82 approdi turistici. Le 14 new entry fra i Comuni italiani sono: Alba Adriatica in Abruzzo, Caulonia e Isola di Capo Rizzuto in Calabria, Ispani in Campania, Riccione e San Mauro Pascoli in Emilia Romagna; a queste si aggiungono: Porto Recanati nelle Marche, Cannobio in Piemonte, Castro, Rodi Garganico e Ugento in Puglia, Budoni in Sardegna, Furci Siculo in Sicilia, Pietrasanta in Toscana. Non hanno ottenuto la conferma, purtroppo: San Mauro Cilento e Sapri in Campania, Ventotene nel Lazio, le Isole Tremiti e Otranto in Puglia.
In proporzione al numero di Bandiere Blu ottenute è la Liguria a confermarsi la località al top, con 32 località; seguono Campania, Toscana e Puglia con 18 riconoscimenti. Immediatamente dopo, Marche e Calabria con 17 Bandiere; la Sardegna 15, la Puglia 14 e 11 la Sicilia. Perdendo Ventotene, il Lazio scende a 10; restano invariate invece le 10 Bandiere in Trentino Alto Adige. Inoltre, prosegue l’elenco dei lidi premiati L’Emilia Romagna con 9 riconoscimenti e confermate 9 località anche in Veneto. Anche la Basilicata conferma le sue 5 Bandiere Blu; e per finire il Piemonte sale a 3, il Friuli Venezia Giulia resta a 2, così come il Molise che si ferma a 1 come la Lombardia. Oltre ai mari più incontaminati e sostenibili, anche i laghi; sono 17 in totale, con un nuovo ingresso a Cannobio sul Lago Maggiore.