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Giornata Mondiale del Riciclo: l’importanza di questa ricorrenza e le iniziative

Il Teatro Martinitt organizza una serie di eventi per promuovere questa celebrazione indispensabile per il Pianeta

Il 18 marzo si celebra la Giornata Mondiale del Riciclo, istituita nel 2018 dalla Global Recycling Foundation, questa ricorda l’importanza del riciclo e del riuso. Si tratta di una ricorrenza che intende sensibilizzare tutti sull’importanza di preservare il Pianeta con azioni che tutelino l’ambiente e di conseguenza chi vi abita. Il Teatro Martinitt aderisce a questo giorno speciale con iniziative dedicate ai bambini, ma non solo. 

In occasione della Giornata Mondiale del Riciclo il Teatro Martinitt ha pensato di presentare alcuni spettacoli atti a sensibilizzare sull’importanza di riciclare le risorse a nostra disposizione. Il teatro di via Pitteri, con il sostegno di Amsa, aderisce al programma promosso dal Municipio 3 e da CNA Milano; tutto anche in collaborazione con diverse associazioni di quartiere.

Il 18 Marzo si celebra la Giornata Mondiale del Riciclo, istituita nel 2018 dalla Global Recyclin Fundation; sin dalla prima edizione l’obiettivo è stato quello di sensibilizzare sul tema della raccolta differenziata e dell’inserimento dei rifiuti in un ciclo produttivo. L’importanza di dare una ‘seconda vita‘ agli oggetti, nel benessere del Pianeta; trasformare, dunque, uno scarto in una risorsa.

Le iniziative di Teatro Martinitt

In occasione della ricorrenza mondiale dedicata al riciclo il Teatro Martinitt offre alle scuole elementari lo spettacolo Riciclare è una magia; come rivela la nota, infatti, : “La sensibilizzazione all’uso e riuso consapevole parte dai cittadini virtuosi di domani“. Ecco perché partire proprio dai bambini. Si passa poi ai più grandi all’ex scalo ferroviario; con spunti interessanti per il riutilizzo degli scarti delle imprese artigiane e riflessioni su una community che faccia rete. Come spiega ancora il comunicato che lancia l’iniziativa del Martinitt in occasione della Giornata Mondiale del Riciclo, il Teatro “Ricicla una vecchia tendenza, tutt’altro che desueta, anzi di nuovo di moda: quella del quartiere che fa rete“.

Da questo spirito nasce la prima Giornata del Riciclo a Lambrate che raccoglie più soggetti locali con un unico obiettivo: sensibilizzare ad un utilizzo consapevole e a un riutilizzo sostenibile. Partendo la mattina con lo spettacolo per i bambini Riciclare è una magia, l’iniziativa prosegue nel pomeriggio all’ex Scalo Lambrate; lì si terrà l’evento: Manifatture invisibili, scarti visibili. Un dialogo su comunità, design e territorio. Realizzato da CNA Milano, in collaborazione con le associazioni Formidabile, Design for All Italia, DISS e Collaboriamo, l’evento prevede l’inaugurazione di una mostra fotografica (nata dall’idea di Nicoletta Fasani, imprenditrice nella moda sostenibile) sul riutilizzo degli scarti di produzione delle più virtuose imprese artigiane della città; inoltre ci sarà il monologo interpretato da Chiara Brunetti La vita segreta dei vestiti (a cura di Trama Plaza) e la presentazione della community CNA Milano per una rete territoriale e un talk sul tema.

L’Italia e il riciclo

In occasione della Giornata Mondiale del Riciclo è interessante conoscere in che modo il nostro Paese si muove in questa direzione. I dati sembrano essere positivi per l’Italia; secondo un rapporto dell’Unione nazionale delle imprese di recupero e riciclo maceri (Unirima), infatti, nel recupero della carta gli italiani hanno fatto registrare nel 2020 l’87,5% a fronte degli obiettivi europei di arrivare all’85% nel 2035. Quindi nel riciclo della carta, l’Italia sembra porsi addirittura tra i primi posti rispetto agli altri paesi europei.

Un altro rapporto, quello stimato da Greenitaly nel 2020, dimostra che l’Italia si confermerebbe attenta al riciclo anche in altri ambiti. Il nostro Paese, infatti, sembra essere tra i primi in Europa per quanto riguarda il riciclo di rifiuti pro-capite; registrato un recupero in Italia del 79% degli scarti industriali urbani prodotti. A fronte della media europea questo rappresenta un livello lodevole; questo, dunque, deve essere considerato uno stimolo positivo che conduce il nostro Paese a riciclare per proteggere il Pianeta e quindi noi stessi.

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