Una nota spiega il progetto nato dalla collaborazione di Highsnob e la piattaforma MIRAI Labs che parte dagli NFT e la Cryptoarte. Il cantante, che si è esibito sul palco dell’Ariston con la canzone in gara Abbi cura di te, ha portato a Sanremo i Non Fungible Tokens; le opere digitali che stanno ormai occupando un posto di rilievo nel mondo dell’arte, del gaming, ma non solo.
Il ‘potere’ crescente degli NFT
L’italiana MIRAI Labs è la prima piattaforma dedicata al marketplace green nel mondo; grazie alla sua collaborazione con Highsnob gli NFT sono arrivati al 72° Festival della canzone italiana, dando il via ad un progetto per la salvaguardia dell’ambiente. Oggi gli NFT (non fungible tokens) e la Blockchain occupano uno spazio importante presso social networks e media; suscitando un’attenzione sempre più crescente.
Come tiene a precisare la nota, Highsnob, oltre ad essere un acclamato musicista della scena contemporanea è anche, sotto lo pseudonimo Eskalator, uno dei più importanti artisti della Cryptoarte; le sue opere, infatti, sono state esibite nella più importante mostra al mondo che racconta questa corrente. La mostra, dal titolo 2121 Crypto art is Now, è stata curata da Alessandro Brunello e Wrong Theory presso il Museo della Permanente di Milano.
Highsnob collabora per la salvaguardia del Pianeta
“Sul palco di Sanremo Highsnob ha quindi mostrato al collo una vera e propria opera d’arte NFT da lui appositamente creata. Ma il valore dell’opera non è solo artistico, infatti “XXX” (questo il titolo dell’opera), attiverà la community internazionale di MIRAI” come si legge sulla nota. E questa community, inoltre, svilupperà una serie di azioni green collegate all’opera e “volte alla salvaguardia dell’ambiente naturale“.
Grazie a questa collaborazione Highsnob è stato il primo cantante a portare sul palco dell’Ariston gli NFT e la Cryptoarte; il cantante, inoltre, partecipa al progetto ecologico di MIRAI per la creazione di un marketplace in grado di sostenere aziende e progetti ecologici. Parte dei ricavi, infatti, saranno utilizzati per “piantare foreste, pulire mari e permettere alla flora e alla fauna del Pianeta di rigenerarsi utilizzando la potentissima leva delle cryptovalute“.
Cosa sono gli NFT e perché posso contribuire alla sostenibilità
NFT è l’acronimo di Non Fungible Token (ovvero: gettone non replicabile). Con questo termine, dunque, si fa riferimento ad opere digitali, uniche, non modificabili e dalla proprietà univoca e certificata. Questi token non sono sostituibili e non sono intercambiabili tra loro, a differenza delle criptovalute. Qualsiasi cosa, purché sia in formato digitale, può diventare NFT: un disegno, una gif, un video. Il solo proprietario di quel NFT avrà accesso a beni e servizi esclusivi.
Il progetto sviluppato da MIRAI Lab e sostenuto da Highsnob dona un valore aggiunto a questa tecnologia. Come si legge, infatti, nella mission espressa sul sito ufficiale della piattaforma: “MIRAI Labs porta la potenza di DeFi, NFT, GameFi e UX alla prossima generazione di consumatori, investitori, imprenditori e marchi sostenibili. Aiutiamo i nostri partner ad accelerare l’adozione di prodotti sostenibili e a cavalcare la nuova ondata di sostenibilità“.
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