Sustainability Life

La gomma naturale di Pirelli e Bmw per sostenere la foresta in Indonesia

Le due aziende insieme all'Ong BirdLife International contro la deforestazione e a favore della sostenibilità

Pirelli e BMW Group hanno sposato il progetto di BirdLife International che si propone di produrre gomma naturale a lungo termine. L ‘intento è quello di creare un prodotto sostenibile che sia pro deforestation-free in Indonesia; un paese dove quel tipo di coltivazione risulta essere una delle storiche fonti di reddito per la popolazione locale. La mission perseguita dall’Ong è da sempre preservare e conservare la biodiversità, gli habitat e gli uccelli; da oggi, sarà supportata anche dai due nuovi partener per tutte le azioni a favore delle comunità locali, della protezione delle specie animali a rischio nella foresta indonesiana e per la conservazione dell’ecosistema naturale.

Gomma naturale e primi pneumatici FSC


Il progetto ha in programma di sviluppare iniziative per proteggere i diritti fondiari dei farmer e delle donne all’interno della foresta pluviale di Hutan Harapan; l’area protetta nell’Isola di Sumatra che si estende per circa 2.700 ettari ed ospita più di 1.350 specie animali. Come si legge su Ansa le diverse attività del progetto saranno realizzate in coerenza con gli obiettivi della Global Platform of Sustainable Naturale Rubber (GPSNR); ovvero, la piattaforma multistakeholder per lo sviluppo sostenibile del business della gomma naturale, di cui Pirelli, BMW Group e BirdLife International sono membri fondatori.

Questa partnership nasce da un percorso comune verso la sostenibilità; in questo ambito, infatti, Pirelli ha progettato e prodotto il primo pneumatico al mondo, un Pirelli P ZERO, certificato Forest Stewardship Council, equipaggiando la nuova BMW X5 Plug-in-Hybrid: la prima auto al mondo a montare pneumatici con certificazione FSC.

Le attività del progetto

Nel progetto si inseriscono diverse attività come l’azione agroforestale per ottimizzare il rapporto tra produzione, diversificazione del reddito, conservazione della biodiversità, fertilità del suolo; a queste si aggiungono anche le attività in ottica circolare e carbon sequestration come, ad esempio, la capitalizzazione sulle risorse. Il programma prevede anche corsi di formazione per piccoli farmer; l’obiettivo è quello di diffondere pratiche di coltivazione e gestione della piantagione che siano produttive ma che allo stesso tempo rispettino l’ambiente.

Per le donne sono pensati, invece, degli workshop per sviluppare nuove capacità gestionali e nuovi ruoli. A queste attività si aggiungono poi quelle di monitoraggio per la conservazione dell’ambiente e della biodiversità. Ed in fine, il progetto prevede anche la creazione di una società cooperativa di coltivatori di natural rubber per consentire una fornitura diretta di gomma naturale dalle comunità agli stabilimenti di lavorazione della gomma nella regione.

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Francesca Perrone

Cultura, Ambiente & Pets Messinese trasferita a Roma per gli studi prima in Scienze della Comunicazione Sociale presso l'Università Pontificia Salesiana, con una tesi su "Coco Chanel e la rivoluzione negli abiti femminili", poi per la specializzazione in Media, Comunicazione Digitale e Giornalismo alla Sapienza. Collabora con l'Agenzia ErregiMedia, curando rassegne stampa nel settore dei rally e dell'automobilismo. La sue passioni più grandi sono la scrittura, la moda e la cultura. Responsabile dei blog di VelvetMAG: VelvetPets (www.velvetpets.it) sulle curiosità del mondo animale e di BIOPIANETA (www.biopianeta.it) sui temi della tutela dell'ambiente e della sostenibilità.
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