Stop alle auto a diesel e benzina entro il 2035: la proposta europea
La Commissione Europea ha lanciato una proposta che prevede l'abbattimento delle emissioni nocive delle auto in vendita
Il 14 luglio a Bruxelles è stato presentato, dalla Commissione Europea, un pacchetto di misure ambientali per ridurre l’emissione di gas nocivi nell’aria; questo prevede anche lo stop alla vendita di auto a benzina e diesel entro il 2035. L’obiettivo è quello di ridurre l’inquinamento del 55% entro il 2030. Durante una conferenza stampa, la Presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen ha spiegato: “Oggi presentiamo una strategia con la quale raggiungere i nostro obiettivi climatici, che non sono solo un impegno politico, sono ormai un obbligo giuridico“.
La Presidente della Commissione Europea ha tenuto ancora a precisare: “Nella situazione in cui versa il nostro pianeta fare meno significa non fare nulla, e non possiamo permettercelo“. La strategia proposta dalla Commissione prevede che venga attribuito un prezzo alle emissioni di gas nocivi a partire dalle auto; accordo che dovrà essere negoziato con il Parlamento e il Consiglio.
I punti del pacchetto ambientale e il provvedimento sulle auto
L’obiettivo è quello di rendere l’aria più pulita incentivando anche chi produce o consuma gas non inquinanti; la proposta prevede che dal 2035 le auto non dovranno più produrre sostanze nocive e già dal 2030 l’emissione nociva dovrà essere ridotta del 55%. Allo stesso tempo i Paesi dovranno installare centraline per auto elettriche e per quelle ad idrogeno. Ma non solo l’eliminazione di auto a benzina e diesel, il pacchetto ambientale della Commissione Europea prevede che dal 2030 in poi almeno il 40% dell’energia prodotta provenga da fonti rinnovabili.
La Commissione prospetta che entro il 2030 l’Europa dovrà essere in grado di ritirare dall’atmosfera circa 310 tonnellate di Co2; questo anche grazie ad oltre tre miliardi di alberi che dovranno essere piantati. Quella presentata a Bruxelles può essere definita una rivoluzione ecologica che mira ad aiutare l’ambiente riformulando anche il sistema industriale e preservando l’economia. Anche alla luce di questo, la Commissione Europea propone un Fondo Sociale per il Clima per aiutare le famiglie che potrebbero affrontare con difficoltà l’inevitabile aumento dei costi per raggiungere gli obiettivi climatici.
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