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Il capriolo sale di quota a causa del cambiamento climatico: la ricerca

Quando parliamo di cambiamenti climatici, l’errore più macroscopico che possiamo commettere è certamente quello di proiettarli esclusivamente sulla realtà della nostra specie. L’uomo, oltre ad essere il colpevole di questo terribile processo, è anche colui che ne risente in maniera minore rispetto al resto del mondo animale. La fauna selvatica è infatti soggetta a delle modifiche sostanziali per quanto riguarda il modus vivendi in funzione della modifica di alcuni equilibri naturali. Un esempio calzante è certamente quello che ci fornisce una ricerca pubblicata su Scientific Reports, riguardante la reazione di una specie come il capriolo all’innalzamento delle temperature.

Quale soluzione se non una drastica? Secondo il lavoro condotto dalla Fondazione Edmund Mach in Trentino, questo animale avrebbe capito che il suo destino è ad una quota più alta rispetto alle sue abitudini. Ciò avverrà in maniera graduale durante i prossimi decenni: più il Pianeta si riscalderà, più il capriolo andrà a cercare dei lidi più freschi per trascorrere la sua vita serenamente.

Verso altri lidi (più freschi)

In effetti da colpevoli quali siamo non possiamo far altro che ringraziare Madre Natura per le capacità di adattamento che ha donato ad un animale come il capriolo. Le previsioni peraltro sostengono che con il passare del tempo, questo smetterà di migrare tra inverno ed estate alla ricerca del clima perfetto.

Un altro singolare lavoro scientifico che vede protagonista il capriolo è quello che è apparso pochi giorni fa sulla rivista Pnas. Questo ha analizzato la capacità mnemonica dell’animale in merito alla ricerca di cibo per il sostentamento. Gli scienziati che hanno condotto la ricerca hanno infatti verificato come il capriolo abbia ben focalizzate in mente le esperienze di procacciamento avvenute in precedenza. Occhio dunque a considerare gli animali come stupidi. Piuttosto faremmo bene a definire in questa maniera noi stessi ed i nostri comportamenti perennemente sconsiderati ed irrispettosi.

 

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