Gli elefanti stanno scomparendo dall’Africa: bracconaggio e cambiamenti climatici prime cause
Il patrimonio naturale è ciò che di più prezioso abbiamo su questo Pianeta. Se la vita è possibile è infatti merito di tutta una serie di fattori. In questo senso ognuno ha il suo ruolo fondamentale, tranne chi risulta deleterio all’ecosistema stesso. L’uomo, con il passare degli anni, sta imboccando sempre più questa via, per un numero molteplice di cause. Facciamo un esempio che renda limpida la faccenda. Gli elefanti, in Africa stanno scomparendo. Ciò sta avvenendo soprattutto a causa di due fattori, entrambi imputabili alla nostra specie. Anzitutto i cambiamenti climatici stanno avviando una modifica peculiare dell’habitat, rendendolo sempre più inospitale.
In secondo luogo, e forse per un motivo ancora più assurdo, gli elefanti stanno scomparendo per via dei bracconieri. Si pensi solo questo: l’International Union for Conservation of Nature (IUCN) ha da poco aggiornato la classificazione degli elefanti della foresta (Loxodonta cyclotis) e di quelli della savana (Loxodonta africana), definendo entrambe le specie “in pericolo critico“.
Il bracconaggio di elefanti finanzia il terrorismo
Lee White, ministro dell’acqua e delle foreste del Gabon ha detto sconcertato ad Associated Press: “Il 90% dell’avorio arriva in Nigeria e finisce per finanziare i ribelli jihadisti Boko Haram. Si tratta di una vera e propria lotta transfrontaliera contro la criminalità organizzata e persino contro il terrorismo”. Sembra assurdo, ma grazie ad un conteggio approssimativo, nel continente africano oggi si contano esclusivamente 415mila elefanti in totale.
Basti pensare che la popolazione degli elefanti della foresta, dal 1990 ad oggi, si è ridotta dell’86% per capire la portata del problema, rigorosamente causato dalle ignobili azioni umane. I soldi rendono ciechi anche di fronte ad una situazione del genere, e non riusciamo a capacitarcene. L’unico segnale positivo è quello regalato da alcune aree dove la conservazione degli elefanti è il goal primario. Nell’area Kavango-Zambezi ad esempio, battente bandiera di 5 paesi africani differenti, il tasso di natalità ha nettamente superato quello di mortalità. Ci vorrebbero molte più realtà del genere e pene molto più aspre per i bracconieri, su questo non si discute.
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