Recentemente ci è capitato di osservare come moltissime specie animali siano in grado di capire perfettamente le potenzialità della contesto che li circonda. Se infatti l’uomo ha inventato il metodo scientifico, gli altri esseri viventi fanno grandissimo tesoro del lato empirico della realtà. Ecco perché un comportamento che potremmo definire casuale in realtà ha dei motivi precisi per essere messo in atto. Un esempio lampante di un processo del genere ce lo fornisce un singolare studio effettuato da alcuni scienziati dell’Università Nazionale Autonoma del Messico. Protagonisti di tale lavoro sono i mozziconi di sigaretta gettati dagli esseri umani ed alcuni esemplari di ciuffolotto messicano, un passero che vive prettamente nel continente nordamericano.
Chi ha condotto l’indagine si era incuriosito rispetto all’interesse che questi uccelli hanno dimostrato nei confronti dei mozziconi di sigaretta. Analizzando i comportamenti si è scoperto qualcosa di incredibile. Il ciuffolotto ha capito che la nicotina può essere utile per scacciare insetti e parassiti dal nido dove accudisce i propri cuccioli.
Mai sottovalutare una specie
Questo passero probabilmente è dotato di una grandissima dose di perspicacia. In effetti la nicotina presente nei mozziconi di sigaretta ha un effetto intossicante sul sistema nervoso degli insetti. Una volta capita la logica di azione, gli scienziati hanno messo in atto un esperimento per verificare la propria tesi.
Effettivamente anche in questo caso i ciuffolotti messicani non si sono smentiti. Hanno infatti riempito di mozziconi di sigaretta esclusivamente i nidi dove l’uomo aveva appositamente posto delle zecche potenzialmente deleterie. Insomma, guai a pensare che l’uomo sia l’essere più intelligente che abita il Pianeta Terra. Noi, stupidamente, gettiamo i mozziconi di sigaretta a terra: i passeri li raccolgono e li utilizzano per uno scopo nobile. Una ricerca del genere dovrebbe farci riflettere.
LEGGI ANCHE: Il passero che ama l’assenzio: intelligenza a servizio della specie