MADAGASCAR, ECCO L’ANTENATO DEL TUCANO: SCOPERTO FOSSILE DI FALCATAKELY
Guardando indietro nel tempo possiamo scoprire una miriade di curiosità davvero interessanti. Nella storia del nostro Pianeta infatti rimangono impresse alcune realtà ormai scomparse, che molto spesso sono rinvenute per puro caso. Ci riferiamo soprattutto ai fossili che in qualche maniera sono riusciti ad arrivare pressoché intonsi alla nostra epoca. Grazie allo studio e all’analisi approfondita che le nuove tecnologie permettono, siamo in grado di creare dei veri e propri alberi genealogici dell’evoluzione animale. Oggi vogliamo parlarvi di una scoperta avvenuta sull’isola del Madagascar. Qui è stato ritrovato un fossile di Falcatakely forsterae, ipotetico antenato dell’odierno tucano.
Come ovvio, la somiglianza tra questi due uccelli è suggerita dalla loro caratteristica più appariscente: il becco molto pronunciato e dai colori sgargianti.
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Il fossile rinvenuto nell’isola che ha da sempre rappresentato la culla della vita e della natura incontaminata in realtà non era affatto in buone condizioni. Le ossa degli uccelli infatti, anche nel periodo preistorico, erano lunghe e fine. questo comporta un inevitabile degrado nell’integrità della conservazione. Ciò che però ha resistito in maniera egregia è appunto il becco, munito di un dente proprio sulla punta. questa caratteristica rende assimilabile il falcatakely ad un tucano, o meglio ad un suo lontano antenato.
In realtà una vera e propria parentela non esiste: il Madagascar, fino all’epoca moderna, è infatti rimasto isolato. Ciò in qualche maniera è stato un bene, vista la tendenza umana al “rovinare” tutto ciò che è naturale. Non parliamo dunque di un reale antenato del tucano, ma piuttosto di due specie che, grazie a delle necessità riscontrate nella loro esistenza, hanno messo in atto una “convergenza evolutiva“.
Gli stessi ricercatori che hanno analizzato il caso del falcatakely hanno creduto si trattasse di un vero e proprio antenato del moderno tucano, fuorviati dalla somiglianza dei loro becchi. L’unica reale differenza anatomica è costituita dalle ossa che formano la parte superiore di quest’ultimo. Gli uccelli preistorici infatti ne contavano due, mentre oggi l’evoluzione ha fatto il suo corso unendoli.